Atletica, Gianmarco Tamberi vince la Wanda Diamond League con un salto di 2 metri e 34 centimetri
La gara di Gianmarco Tamberi in Diamond League. Perfetto fino a 2,30, con tutte le quote superate alla prima prova, poi al secondo tentativo oltrepassa i 2,32.
Invece dei nostri oltre a Gimbo, avevano conquistato in passato la propria gara di specialità: Cova, Panetta e Donato
Al ritorno in pedana non solo non tradisce, ma conquista tutto lo stadio di Zurigo, con selfie, giro d’onore e dando spettacolo. (Velvet Mag)
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Meglio a 2.27, al primo colpo, mentre tutti i suoi avversari sbagliano al primo tentativo (out Donald Thomas). Super Gimbo Tamberi: è il primo italiano a trionfare nella Diamond League da quando il massimo circuito internazionale dell’atletica è nato nel 2010. (il mio napoli)
Poi, salto dopo salto, me la sono goduta, mi sono divertito tanto. Dopo Tokyo non sono riuscito a preparare le gare come al solito e stasera speravo di non fare figuracce, avevo paura di deludere le aspettative. (SportFair)
A Zurigo l’atleta azzurro è riuscito a conquistare il diamante della Wanda Diamond League, il massimo circuito mondiale dell’atletica. Anno d’oro per Gianmarco Tamberi, che dopo il successo alle Olimpiadi di Tokyo vince anche la prestigiosa Diamond League: è il primo atleta italiano a riuscirci. (Ck12 Giornale)
Successi nei 400hs per il norvegese primatista del mondo Karsten Warholm (47.35) e per l’olandese Femke Bol (52.80) Tamberi porta a casa anche i 30mila dollari del prize money, chiuderà la stagione al primo posto nel ranking mondiale superando il bielorusso Nedasekau e al Weltklasse riceve l’applauso di tutti gli altri big mondiali, durante e dopo i suoi salti. (Quotidiano del Sud)
Il campione olimpico del salto in alto nato a Civitanova ieri sera ha trionfato nella finale dello stadio Letzigrund: ha conquistato il Diamante saltando 2.34. Il pubblico di Zurigo, competente e appassionato, si spella le mani per l’azzurro delle Fiamme Oro ad ogni salto, sottolinea una nota della Fidal. (Cronache Fermane)
Un grandissimo show sportivo seguito da uno spettacolo dopo la vittoria che ha fatto impazzire tutti i tifosi presenti nell’impianto elvetico. Un momento di carriera costellato da preziosi: dopo il metallo più importante conquistato in Giappone alle Olimpiadi, il campione ha aggiunto il cristallo trasparente di Zurigo alla sua bacheca. (Metropolitan Magazine )
