Militari etiopi massacrano civili nel Tigray

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L'emittente pubblica oggi, venerdì, uno dei video shock della strage, in cui almeno 15 uomini vengono uccisi a sangue freddo dai militari nella zona del Tigray.

Questa stessa fonte ha detto che gli uomini sono stati uccisi a gennaio

Il filmato pubblicato sul sito dell'emittente mostra un gruppo di soldati - tra i quali c'è anche almeno una donna - mentre sparano a civili disarmati e gettano i loro cadaveri in un dirupo. (laRegione)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’emittente pubblica oggi uno dei video shock della strage, in cui almeno 15 uomini vengono uccisi a sangue freddo dai militari nella zona del Tigray. Questa stessa fonte ha detto che gli uomini sono stati uccisi a gennaio (Corriere del Ticino)

A novembre il governo federale dell’Etiopia ha sferrato un’offensiva militare contro l’esecutivo del Tigray, guidato dal Tplf, che ha risposto mobilitando una propria milizia. Le violenze hanno generato una crisi umanitaria con milioni di persone private di servizi essenziali come cibo, riparo e cure mediche (Dire)

Al fianco dei soldati di da Addis Abeba vi sono anche gli eritrei che sono storici nemici del TPLF Il conflitto che in Etiopia oppone da mesi i militari governativi sostenuti pure da forze dell’Eritrea e i ribelli del Tigré rischia di eternizzarsi perpetuando le atrocità della guerra. (RSI.ch Informazione)

La Bbc ha confermato che il massacro è avvenuto vicino alla città di Mahbere Dego dove l’esercito etiope stava combattendo le forze del Fronte popolare di liberazione del Tigray (Tplf). Tempo di lettura stimato: 2 minuti. (Rivista Africa)

I ricercatori tuttavia, nell’archivio, non hanno indicato i possibili responsabili accanto ai nomi delle vittime perche’ le informazioni ottenute “sono comunque troppo frammentate”. – Nel conflitto del Tigray, scoppiato a novembre nel nord dell’Etiopia, e’ stata confermata l’identita’ di almeno 1.900 persone, uccise in 150 “massacri” dagli eserciti e dalle milizie coinvolte. (ilMetropolitano.it)

La lista che gli esperti hanno compilato, secondo Nyssen, “serve a dimostrare la vastità di quello che è accaduto. Al quotidiano britannico Guardian, Jan Nyssen, docente di Geografia che ha coordinato la ricerca, ha dichiarato: “Abbiamo realizzato un archivio di guerra. (Zazoom Blog)