Covid, in Italia 80% di vaccinati: raggiunto il target del Governo

Il Giorno SALUTE

Sempre in calo anche i ricoveri: sono 367 i pazienti in terapia intensiva (16 in meno rispetto a ieri) mentre i ricoverati nei reparti ordinari sono 2.692 (50 in meno in 24 ore)

All'84, 66% della popolazione è stata invece somministrata almeno una dose di vaccino.

Il tasso di positività è all'0,8%, in calo rispetto all'1,1% di ieri.

Milano - L'Italia ha tagliato il traguardo dell'80% di vaccinati. (Il Giorno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le immagini mostrate da Erbakam non hanno nulla a che fare con i vaccini contro la Covid-19 e veicolano una notizia falsa. Per provare tale affermazione, nel corso di una conferenza stampa Erbakam ha mostrato alcune immagini di bambini nati con quelle che definisce «mutazioni» genetiche. (facta.news)

Quest’ultimo approccio può essere raggiunto «da un lato con maschere e distanza o dall’altro affidandosi all’approccio 2G invece di 3G». In caso di peggioramento della situazione sul fronte pandemico il certificato COVID potrebbe essere limitato alle persone vaccinate o guarite dalla malattia: lo afferma Tanja Stadler, presidente del gruppo di esperti che consiglia il governo federale sul tema. (Corriere del Ticino)

Quest'ultimo approccio può essere raggiunto "da un lato con maschere e distanza o dall'altro affidandosi all'approccio 2G invece di 3G". Più in queste manifestazioni vi sono persone testate, maggiore è il rischio di uno sviluppo dell'epidemia. (RSI.ch Informazione)

Il certificato Covid rappresenta sempre più spesso un lasciapassare. Per far fronte alla situazione «ci sono varie opzioni: vietare del tutto gli eventi, accettare le infezioni e un possibile sovraccarico del sistema ospedaliero, oppure inasprire le regole». (Bluewin)

La Confederazione - lo ricordiamo - continuerà tuttavia ad assumersi i costi dei test ripetitivi per il rilascio del certificato Covid, realizzati ad esempio nelle imprese o nelle università. I test saranno gratuiti anche per chi, fino alla fine di novembre, ha fatto la prima dose del vaccino e che non ha ottenuto il pass. (Ticinonews.ch)

Secondo le prime indicazioni del commissario Figliuolo le terze dosi verranno somministrate negli Hub e nei centri vaccinali. Poi, nei prossimi mesi, si punterà al coinvolgimento dei medici di famiglia e delle farmacie sul territorio. (corriereadriatico.it)