Monster Hunter, al cinema

Di fronte a implacabili e terrificanti attacchi da parte dei mostri, i guerrieri si uniscono per combattere e trovare un modo per tornare a casa.

Quando il tenente Artemis (Milla Jovovich) e la sua squadra speciale vengono trasportati tramite un portale dal nostro mondo al nuovo, rimangono senza parole.

Dietro al nostro mondo, ce n’è un altro: un mondo popolato da pericolosi e potenti mostri che dominano il loro territorio con ferocia mortale. (InsideTheShow.it)

La notizia riportata su altre testate

Paul W. S. Anderson sul set di "Monster Hunter" (Foto: Warner Bros. Com'è nato il film Monster Hunter. Dopo essere diventato innanzitutto un giocatore di Monster Hunter: World, è dal 2009 che Anderson ha esternato alla Capcom l'idea di farne un film. (Panorama)

Monster Hunter non si discosta da questo percorso ma ne diventa il passo definitivo. UNICINEMA – UNA NUOVA IDEA DI UNIVERSITÀ. . -------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------. (Sentieri Selvaggi)

– Tutto è iniziato nel 2004, quando la Capcom fece uscire, in Giappone e per PlayStation 2, un gioco fenomenale come Monster Hunter. Durante la loro disperata battaglia per la sopravvivenza, il gruppo incontrerà il misterioso Hunter (Tony Jaa), che li aiuterà a ritrovare la via di casa. (The Hot Corn Italy)

Anderson con protagonista Milla Jovovich, sarà al cinema da domani, giovedì 17 giugno. Monster Hunter, diretto da Paul W.S. (Tribuna Economica)

Ricordiamo che Monster Hunter uscirà nelle sale il 17 giugno. I punti forti di Monster Hunter. Il film di Anderson della durata di 99 minuti e distribuito da Sony Pictures e Warner Bros è tratto dalla serie di videogiochi denominata proprio Monster Hunter. (Hai sentito che musica)

Era lei la star de Il quinto elemento dell’allora marito Luc Besson e anche in Monster Hunter è evidente che Anderson pensava proprio alla moglie mentre scriveva il film. Anderson, soprattutto in Monster Hunter, scrive un personaggio femminile senza alcuna sessualizzazione – cosa piuttosto rara, specie quando si parla di trasposizioni da videogame. (GQ Italia)