Sommariva Bosco, 50 mucche muoiono in pochi minuti

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“Abbiamo cercato di salvare, anche somministrando agli animali a terra, almeno una trentina, flebo di fisiologica”, spiega Oliviero, ma per le mucche non c’è stato niente da fare.

Cinquanta mucche, quasi tutte gravide, sono morte in pochi minuti sotto i suoi occhi, senza che nessuno potesse fare niente per salvarle.

“Sono morte come mosche”, racconta Giacomino Oliviero, allevatore di bovini di razza Piemontese di Sommariva Bosco, in provincia di Cuneo (inItalia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Stefano Giantin, dirigente veterinario della sezione di Cuneo dell’Istituto Zooprofilattico del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta, e al collega libero professionista Giovanni Topi. Si osserveranno quindi asfissia, convulsioni, trisma, paralisi, e poi coma e morte, che può avvenire in pochissimo tempo (Ruminantia)

Il rischio è che tanti chiuderanno le stalle e chi riuscirà a resistere, dovrà ridurre drasticamente i numeri delle mandrie» La colpa è della pianta, ma all’origine di tutto c’è la siccità estrema, che le impedisce di crescere e la trasforma in un veleno letale per gli animali. (La Stampa)

Sospendere le mungiture in caso di intossicazione" di Sarah Martinenghi. Stefano Giantin: "Bisogna essere cauti, perché solo le analisi confermeranno i nostri sospetti" (La Repubblica)

La morte improvvisa di 50 bovini di razza piemontese che era avvenuta il 6 agosto 2022 è stata dovuta a un’intossicazione acuta da acido cianidrico, derivata dall’ingestione della “durrina”, presente nelle sole piante giovani - in attivo sviluppo - del Sorgo (il sorgo è un genere di pianta della famiglia delle Poaceae o Gramineae). (Valledaostaglocal.it)

«Non date agli animali erbe di sfalcio che contengano sorgo di Aleppo». È l’appello agli allevatori dell’istituto zooprofilattico di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, diretto da Angelo Ferrari dopo gli episodi di avvelenamento delle mucche nel Cuneese. (La Repubblica)

Visto il secondo caso in pochi giorni verranno fatte delle verifiche più approfondite sul territorio Anche in questo caso si ritiene che la causa dell’intossicazione possa essere il sorgo, che a causa della siccità potrebbe aver sviluppato una tossina letale. (Corriere della Sera)