iVerify: l’app che protegge i device Apple

Apple fino ad oggi ha sempre storto un pò il naso cercando di bloccare quanto più possibile applicazioni di questa categoria, ma sembra dopo il succedo di Iverify di esser più morbida verso i suoi utenti che così sono molto più tranquilli.

Sono molto stringate le regole di Apple in modo particolare gli iPhone, al cui loro interno non è possibile trovare dei sistemi di protezione contro i malware esterno che possono intaccare i dispositivi. (Tecnoandroid)

La notizia riportata su altre testate

(64 GB, colorazione grigio siderale) a in un’unica soluzione o in 30 rate mensili da (pagando subito alla conferma dell’ordine). (64 GB, colorazione verde notte) a in un’unica soluzione o in 30 rate mensili da (pagando subito alla conferma dell’ordine). (UNIVERSO Free)

Apple sembra sempre più intenzionata a far felici gli utenti ed adeguarsi alla concorrenza. Tuttavia, che Apple stia ripensando al Touch ID è un’ipotesi che prende sempre più corpo negli ultimi mesi: resta solo da capire se sarà affiancato al Face ID oppure lo sostituirà, magari sui modelli più economici. (Telefonino.net)

Per fare un esempio pratico, per la fascia alta del mercato, Huawei presenta nella prima parte dell’anno la serie P e nell’ultimo periodo la serie Mate. Secondo un rapporto degli analisti di JP Morgan, infatti, l’azienda di Cupertino potrebbe annunciare nuovi iPhone due volte l’anno, proprio come Samsung e Huawei. (Tom's Hardware Italia)

Sembrerebbe, infatti, che iPhone 11 Pro continui a raccogliere informazioni sulla posizione dell’utente, nonostante i permessi della localizzazione siano disabilitati. D’altra parte, se queste ipotesi fossero vere, verrebbe messa in discussione ancora una volta la trasparenza di Apple su privacy e sicurezza. (DR COMMODORE)

Si tratterebbe di un sensore a ultrasuoni, di ultima tecnologia e probabilmente di grandi dimensioni, sviluppato da GIS e Qualcomm. L’unico dubbio deriva, ancora una volta, dall’eventuale sensore d’impronta: quelli ultrasonici funzionano solo sotto i pannelli OLED. (Libero Tecnologia)

iPhone 11 Pro e la posizione GPS. A rendere nota la possibilità è stata la compagnia esperta in sicurezza “Krebs On Security”, secondo la quale – sebbene il device non abbia i permessi per farlo attivi – recupererebbe dal sistema GPS le informazioni sulla posizione del device. (Telefonino.net)