Telegram oscura chat no vax: "Violati termini di servizio"

Adnkronos INTERNO

I canali ‘Basta dittatura’ e ‘Basta dittatura chat’ sono stati chiusi da Telegram per ‘violazione dei termini di servizio’.

Sulle due pagine compare ora la scritta ‘questo canale non può essere visualizzato perché ha violato i termini di servizio di Telegram’

Utilizzati per propagandare posizioni no vax e no Green pass, da oggi non sono più visibili.

(Adnkronos)

Su altre testate

Uno degli elementi collaterali che ha e sta caratterizzando la lotta al coronavirus è il fenomeno NoVax, la fazione di popolazione contraria ai vaccina sta infatti spesso facendo la voce grossa portano avanti teorie contro i vaccini che vedono questi ultimi come degli elementi dannosi per il popolo stesso, rifiutandosi dunque di ricorrere alla vaccinazione, unica arma reale contro il coronavirus. (Tecnoandroid)

Oscurata una chat di no vax. La chat è stata oscurata per violazione dei termini del servizio e non è più possibile accedere al canale. (Ck12 Giornale)

I reati ipotizzati dai magistrati torinesi erano istigazione a delinquere e violazione della privacy dopo la divulgazione nel canale 'Basta dittatura' di numeri di telefono e indirizzi di politici, giornalisti e virologi. (ilmessaggero.it)

Entrambe erano nate come luogo virtuale di confronto tra No Vax e No Green Pass che lanciavano da qui il tam tam per le manifestazioni. Lo schiaffo ai No Vax e ai No Green Pass sembrava forte, invece è stato solletico. (ilGiornale.it)

I magistrati avevano chiesto la "collaborazione volontaria" agli amministratori di Telegram, società che ha sede a Dubai. Nella notte è stata oscurata anche la pagina "Basta Dittatura Chat", popolata da oltre 7mila utenti (L'Unione Sarda.it)

Secondo ANSA, tra i messaggi anche la convocazione alle manifestazioni organizzate in tutta Italia e la pubblicazione di indirizzi e numeri di telefono di alcuni esponenti della politica nostrana nonché di virologi e altri addetti ai lavori apertamente schierati in favore di vaccini e Certificato Verde, il tutto condito da svastiche e ingiurie. (Punto Informatico)