La CAF contro De Laurentiis: «Le sue parole inaccettabili»
La CAF (Confederation Africaine de Football) ha risposto alle parole di De Laurentiis sui giocatori africani. La CAF (Confederation Africaine de Football) ha risposto alle parole di De Laurentiis sui giocatori africani.
Dichiarando pubblicamente che i giocatori che firmano per il Napoli devono firmare una rinuncia alla partecipazione alla Coppa d’Africa come condizione per l’impiego, i commenti di De Laurentiis potrebbero rientrare nell’articolo 14 del Regolamento Disciplinare UEFA. (Lazio News 24)
Se ne è parlato anche su altri media
Per me il Napoli è stato ben allenato, viene da un terzo posto importante. I problemi sono stati Osimhen e il suo infortunio, la Coppa d'Africa. (CalcioNapoli1926.it)
Per questo, la Caf ha sollecitato la Uefa ad “avviare un’indagine disciplinare nei confronti di De Laurentiis” Il presidente del Napoli, qualche giorno fa, aveva dichiarato di “non voler più acquistare giocatori africani” perché “stanco delle loro assenze dovute alla Coppa d’Africa“. (Il Fatto Quotidiano)
Per me il Napoli è stato ben allenato, viene da un terzo posto importante. "Sul fatto che un dirigente decide di non prendere giocatori che durante in campionato partecipano a un altro torneo? (CalcioNapoli24)
L’organizzazione ha diffuso a mezzo stampa un comunicato nella quale si è definita “scovola dalle affermazioni irresponsabili e inaccettabili” di De Laurentiis sui calciatori africani e la Coppa d’Africa. (SerieANews)
E se qualcuno ha provato a strumentalizzare queste parole per additare De Laurentiis di razzismo, la replica più dura è stata quella della federazione africana, che ha chiesto un intervento deciso alla UEFA. (News Sportive)
Non abbiamo dubbi sul fatto che il Napoli e la Uefa siano impegnati quanto lo è la Caf per questi obiettivi umanitari globali. Dichiarando pubblicamente che i giocatori che firmano per il Napoli devono firmare una rinuncia alla partecipazione alla Coppa d’Africa come condizione per l’impiego, De Laurentiis potrebbe aver violato l’articolo 14 del Regolamento Disciplinare Uefa. (Milan News)
