Da domani al lavoro solo con il pass

La voce di Rovigo INTERNO

Chi non avrà il green pass è considerato assente ingiustificato dal lavoro: non scatterà la sospensione ma ci sarà il blocco dello stipendio, senza però conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto del lavoro.

La verifica del rispetto delle norme spetta ai datori di lavoro che dovranno definire, entro domani, le modalità operative per l'organizzazione delle verifiche.

Da domani e fino al 31 dicembre per accedere al proprio posto di lavoro sarà obbligatorio esibire il Green pass (che si ottiene anche solo dopo la prima dose del vaccino o con un tampone eseguito almeno 48 ore prima). (La voce di Rovigo)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quanti lavoratori non lo hanno. Ma anche problemi per quanto riguarda il trasposto merci. (Gazzetta di Parma)

Confartigianato: "momento delicato, importante informare". Scatta l’obbligo del Green Pass nei luoghi di lavoro Dal 15 ottobre cambia la normativa, almeno fino al 31 dicembre. (Senigallia Notizie)

L'APPELLO. Green pass, i sindacati: "Abbiamo chiesto il rinvio, ma il Governo ci ha detto no". (Gazzetta del Sud)

Al contrario, tutto questo con ogni probabilità farà nascere ulteriori risentimenti. Per questo, conclude Pianese «pur sostenendo convintamente la campagna vaccinale, chiediamo al governo di aumentare la validità del tampone rapido a 96 ore» (La Stampa)

Tale limite, come si evince dal testo definitivo, è stato tolto È ormai pronto il testo definitivo del Dpcm contenente le linee guida sulle verifiche del green pass sul posto di lavoro, che diventerà obbligatorio da venerdì 15 ottobre. (Notizie.it )

Il ministro Orlando: "Posticipare significa solo rallentare una battaglia che dobbiamo vincere il prima possibile". L’unica ‘limatura’ che in queste ore si valuta a palazzo Chigi riguarderebbe un intervento sul credito di imposta per andare a ‘scontare’ ulteriormente il prezzo dei tamponi. (LaPresse)