Vaccino, l'ultimatum Ue ad AstraZeneca: «State violando il contratto»

leggo.it INTERNO

Ultimo aggiornamento: Domenica 11 Aprile 2021, 12:38

Il testo elenca una lunga lista di elementi che hanno portato l'esecutivo comunitario «alla conclusione che AstraZeneca non ha rispettato, e continua a non rispettare, i suoi obblighi contrattuali di produzione e consegna» delle 300 milioni di dosi iniziali per l'Ue.

«Vi chiediamo formalmente e vi diamo preavviso di porre rimedio alle sostanziali violazioni contrattuali entro venti giorni da questa lettera - prosegue il testo -. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Oltre ai problemi con le forniture, AstraZeneca è finita nel mirino per alcuni casi gravi di reazioni avverse in soggetti vaccinati, che hanno fatto sospendere la vaccinazione con questo preparato in alcuni Paesi europei. (Sputnik Italia)

Forse a giugno arriva #Curevac, vaccin… - La replica: 'Lavoriamo sodo' (Di lunedì 12 aprile 2021) A marzo dovevano essere consegnate 120 milioni di dosi ma ne sono state consegnate meno di 30 milioni Leggi su tg. (Zazoom Blog)

La lettera firmata da Sandra Gallina, l'italiana responsabile della Direzione generale Ue sulla Salute, è il prologo di una possibile causa legale. Stando alla missiva, datata 19 marzo, «AstraZeneca ha violato e continua a violare le sue obbligazioni contrattuali sulla produzione e la fornitura delle 300 milioni di dosi iniziali per l'Europa». (ilGiornale.it)

E ancora: “Vi diamo preavviso di recuperare senza ulteriori ritardi sull’arretrato nella produzione e consegna delle dosi e di mitigare qualunque danni causato”. A riportare la notizia, citando il contenuto della missiva – apparsa anche in Francia su ‘Les Echos’ – è il Corriere della Sera. (LiberoReporter)

Gli impegni disattesi di AstraZeneca. Astrazeneca avrebbe dovuto consegnare fra i 30 e 40 milioni di dosi del vaccino entro la fine del 2020. La lettera che contiene l’ultimatum della UE ad AstraZeneca è stata inviata il 19 marzo. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

La lettera partita da Bruxelles il 19 marzo in cui la Commissione europea chiedeva all’azienda anglo-svedese AstraZeneca di rispettare i propri impegni contrattuali con l’Europa entro «un periodo di 20 giorni», non ha ancora avuto una risposta. (Pickline)