Ora tocca all'Ue decidere sui nuovi aiuti a Kiev

Gazzetta del Sud ESTERI

«Non c'è da aspettarsi annunci concreti». L’alto rappresentante Josep Borrell da settimane incalza gli Stati membri in vista del 'jumbo' - il Consiglio Esteri-Difesa del Lussemburgo - perché finalmente mettano mano ai magazzini e consegnino la contraerea di cui l’Ucraina ha un disperato bisogno. Ma al di là di generici «il tempo delle parole è finito, ora servono i fatti» le voci della vigilia non prevedono fuochi d’artificio. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre fonti

Patriot americani e il Samp/T, il sistema di difesa aerea franco-italiano: è quanto reclama Kiev per proteggersi dal diluvio di fuoco russo che arriva dal cielo. (Il Sole 24 ORE)

Solo delle bombe teleguidate gli ucraini ne hanno contate 7 mila in quattro mesi», ha detto il capo della diplomazia Ue Josep Borrell al termine del consiglio Affari esteri convocato insieme a quello della Difesa a Lussemburgo per fare il punto non solo politico ma anche pratico sulle capacità difensive dei Paesi. (Corriere della Sera)

Il nodo più importante gira intorno ai sistemi di difesa antiaerea chiesti a più riprese dal presidente Zelensky. Bruxelles – Il momento è di quelli cruciali, per dirla con le parole di Josep Borrell si percepisce “un chiaro senso di urgenza”. (EuNews)

Aiuti a Kiev, Borrell: ora tocca agli Stati Ue. Pressing per i Patriot su Atene e Madrid

"Possiamo prevenire gli scenari peggiori se agiamo insieme e senza paura. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in collegamento al consiglio Affari esteri-difesa. (Il Piccolo)

A scriverlo è proprio Zelensky in un appello lanciato agli alleati sui social il giorno dopo l’approvazione della Camera Usa degli aiuti a Kiev per 61 miliardi. “I missili russi e i droni iraniani devono essere sconfitti”, ha detto Zelensky, “così che in futuro le rovine non possano da nessuna parte trionfare sulla vita”. (Virgilio Notizie)

I paesi dell’Unione Europea che possiedono sistemi di difesa aerea Patriot continuano a prendere tempo e rinviano gli aiuti all’Ucraina, che sta cercando disperatamente almeno sette batterie missilistiche per respingere gli attacchi aerei russi. (ilmessaggero.it)