Test sierologico: troppi dubbi, la Regione annulla l'ordine di 50mila kit

Ossola24 SALUTE

In riferimento. al pronunciamento del Ministero della Salute secondo cui i test rapidi basati sull’identificazione di anticorpi IgM e IgG non sono utilizzabili per la diagnosi del coronavirus covid19, l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, commenta: "Prendiamo atto delle valutazioni ministeriali, che peraltro confermano la linea prudenziale seguita dall’Unità di crisi della Regione Piemonte, secondo cui, alla luce della sperimentazione compiuta in due residenze sanitarie piemontesi, in base alle prime analisi del professor Dianziani ed in perfetta rispondenza agli studi pubblicati in materia dall'Ospedale Amedeo di Savoia, l’utilizzo dei test ai fini diagnostici era già stato escluso, ritenendolo valido solo per eseguire in tempi molto rapidi una campionatura allargata e di massima, subordinata a specifiche validazioni dei casi dubbi attraverso il tampone. (Ossola24)

La notizia riportata su altre testate

Il kit che analizza la presenza degli anticorpi nei pazienti infettati da Covid-19 è stato prodotto dalla società DiaSorin presso il Policlinico San Matteo di Pavia. Si attendono le autorizzazioni per la commercializzazione. (Yeslife)

Sul personale del Servizio sanitario toscano sono stati eseguiti 2.213 test rapidi e di questi, solo 87 (il 3,9% di tutti gli operatori testati) sono risultati positivi (positivo IgM, positivo IgG, positivo IgG e IgM) o dubbi: in questi casi sono stati sottoposti a tampone di conferma, in attesa dei risultati finali. (LA NAZIONE)

La prima: al di là del caso DiaSorin, la folle medicalizzazione della nostra società prossima ventura è già una risposta alla domanda su quali azioni analizzare in Borsa in questo periodo di grande volatilità. (Indiscreto)

DiaSorin ha annunciato questa mattina di aver completato presso il Policlinico San Matteo di Pavia gli studi necessari al lancio di un nuovo test sierologico per rilevare la presenza di anticorpi nei pazienti infettati dal Sars-CoV-2. (Yahoo Finanza)

All’Azienda sanitaria di Piacenza ne sono arrivati 1.760; all’Azienda sanitaria di Parma 1.520 e all’ospedale di Fidenza Vaio ulteriori 1.760; all’Azienda sanitaria di Reggio Emilia 3.280, all’Azienda sanitaria di Modena ne sono arrivati 3.010, più 1.260 per l’Azienda ospedaliera; a Ferrara 1.400 destinati all’Azienda sanitaria e 1.000 all’ospedale di Cona. (Tecnomedicina)

I primi che saranno sottoposti ai test sono gli operatori sanitari, dopodiché si potrà passare allo screening di massa. Il test è velocissimo, i risultati sono disponibili dopo un’ora con la possibilità, quindi, di effettuare almeno 500mila esami al giorno. (Giustizia News24)