Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 79 | www.governo.it

Governo INTERNO

*****. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE. Il Presidente Mario Draghi ha rappresentato al Consiglio dei Ministri la necessità di procedere, nel rispetto delle prerogative parlamentari, a una celere approvazione delle riforme collegate all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con particolare riferimento al disegno di legge sulla concorrenza.

Il Consiglio dei Ministri ha condiviso le comunicazioni del Presidente. (Governo)

Ne parlano anche altre fonti

Il premier ha dovuto convocare d’urgenza il Consiglio dei ministri per richiamare tutti agli impegni presi» Allarme condiviso da Confindustria. Draghi, parlando agli studenti di Sommacampagna (Verona), ribadisce di essere molto determinato: «Non sono stato eletto ma nominato. (Il Sole 24 ORE)

Il nodo balneari. I partiti puntano a raggiungere sulla questione delle concessioni balneari una formulazione "tecnica" che vada bene per tutti, come fatto con il catasto, e consenta di ottenere il sì di tutti i partiti di maggioranza. (ilmessaggero.it)

Draghi va spedito. Dombrovskis: «Ma non è un liberi tutti» (Il Manifesto)

Sulla questione del decreto Concorrenza, è intervenuto anche il Premier Draghi invitando la Casellati e di riflesso tutti i parlamentari a trovare al più presto un accordo. Cerchiamo di fare il punto sulla situazione circa il Ddl Concorrenza e le sue future implicazioni, soprattutto in materia di PNRR (I-Dome.com)

Il messaggio come un ordine piomba sui cellulari dei ministri poco dopo le 17: Mario Draghi ha convocato un Consiglio dei ministri d’urgenza. L’ostruzionismo del centrodestra al disegno di legge Concorrenza, necessario per accedere ai fondi del Pnrr, non è più “accettabile”. (Il Fatto Quotidiano)

Nel day after del Cdm in cui Mario Draghi ha richiamato all’ordine i ministri sul ddl concorrenza, il premier rincara la dose. E così, mentre in mattinata si dedica a quella in Parlamento ribattezzano “missione Nonno” facendo visita agli studenti della scuola media Dante Alighieri di Sommacampagna nel veronese, indirizza una lettera alla presidente del Senato. (ilmattino.it)