Intelligenza artificiale e giornalismo: così potrà migliorare il mestiere

Agenda Digitale ECONOMIA

Il mondo del giornalismo, in particolare il settore dei media, potrà essere rimodellato da queste tecnologie.

Le maggiori sfide legate alla sua adozione e i maggiori limiti citati dagli intervistati sono stati risorse, conoscenze e capacità.

Poco più di un terzo degli intervistati ha affermato di avere già studiato e introdotto una precisa strategia di intelligenza artificiale.

Da quel giorno, a oggi, moltissime redazioni stanno già utilizzando l’intelligenza artificiale, o applicazioni basate su di essa, per creare storie ricche di dati. (Agenda Digitale)

La notizia riportata su altri giornali

Il report evidenzia anche che è necessario non fermarsi alle prime implementazioni e raccogliere sistematicamente il potenziale dell’IA racchiuso negli altri casi d’uso. Intelligenza artificiale, è europea la leadership nell’applicazione al manifatturiero. (CorCom)

Quali sono le tendenze più notevoli osservate nei dati passati che si prevede possano influenzare il CAGR dell’IA nel mercato delle telecomunicazioni? Quali sono le previsioni per l’IA nel settore delle telecomunicazioni nel periodo di previsione in base all’analisi dettagliata dei suoi aspetti critici? (Vertigo24)

Il rischio maggiore in medicina è “non tenere conto di avere a che fare con il malato che è una persona che porta sempre qualcosa di unico e incalcolabile. Ne è convinto mons. Mauro Cozzoli, ordinario teologia morale presso la Pontificia Università Lateranense. (Servizio Informazione Religiosa)

Si tratta di una tecnologia che raccoglie costantemente informazioni in tutta la nave: ogni secondo vengono campionati oltre duecento segnali provenienti da ogni angolo della nave, dalla plancia alla sala macchine, che vengono elaborati e analizzati dai sistemi di Intelligenza Artificiale (AI) e presentati in modo chiaro e leggibile ai responsabili della gestione della nave. (LaVoceDiGenova.it)

Questa eGuide, realizzata da NetworkDigital360 in collaborazione con IBM, illustra l’evoluzione dalla data science a livello mondiale, con un interessante carotaggio sull’Italia. (ZeroUno)

” L’algor-crazia – il monito conclusivo – essere superata dall’algor-etica, ma per questo dobbiamo sviluppare un umanesimo tecnologico indirizzandoci verso le medical and digital humanities”. Il rischio maggiore in medicina è “non tenere conto di avere a che fare con il malato che è una persona che porta sempre qualcosa di unico e incalcolabile. (Servizio Informazione Religiosa)