Lo spyware Pegasus è stato utilizzato per spiare giornalisti e attivisti

TuttoAndroid.net ESTERI

Qualche giorno fa Amnesty International ha pubblicato un rapporto che è stato esaminato da Citizen Lab, il quale ha confermato che lo spyware Pegasus è stato installato con successo su alcuni dispositivi Android e su un dispositivo iPhone 12 Pro Max con iOS 14.6, un iPhone SE2 con iOS 14.4 e un iPhone SE2 con iOS 14.0.1.

Il vettore di attacco operava attraverso un utente Gmail che si chiamava “Linakeller2203”. (TuttoAndroid.net)

Su altri giornali

Lo scandalo è esploso a metà giugno del 2017. Ma quando decine di giornalisti, avvocati, docenti universitari e persino parlamentari hanno scoperto che il loro cellulare era stato infettato con un software che li trasformava in potenziali bersagli, allora Pegasus è venuto allo scoperto (la Repubblica)

Tra loro i membri della famiglia reale saudita, 65 dirigenti di azienda, 85 attivisti per i diritti umani, 189 giornalisti e oltre 600 politici e funzionari governativi. Esplode il caso “Pegasus Project” dopo un’inquietante inchiesta sullo spionaggio di smartphone tramite spyware condotta da Amnesty International e Forbidden Stories, un ente giornalistico senza scopo di lucro con sede a Parigi. (MobileWorld)

Ricordiamo che già nel 2016 Pegasus era stato trovato negli iPhone in vulnerabilità che si attivavano cliccando su una videochiamata WhatsApp persa da un numero con prefisso svedese L’attacco attraverso Pegasus viene avviato mediante un’esca, ovvero l’intrusione, nel caso degli smartphone, tramite una videochiamata (prevalentemente su WhatsApp) in cui non serve che la vittima risponda. (Cyber Security 360)

L’azienda israeliana messa sotto accusa replica duramente, affermando che la NSO Group ha “fermamente negato false accuse basate su ipotesi errate” e “teorie non avvalorate”, ribadendo che è impegnata in “una missione per salvare vite umane”. (Il Messaggero)

— Sushant Singh (@SushantSin) July 19, 2021. In India Pegaus è stato usato contro una donna che aveva accusato pubblicamente l’ex capo della corte suprema di avance sessuali Pegasus, un malware venduto da un'azienda israeliana, è stato usato per spiare decine di migliaia di persone in tutto il mondo, inclusi 180 giornalisti. (Lega Nerd)

“La vicenda è totalmente inaccettabile, se è vera” ha detto commentato la vicenda la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Sarebbe contro qualsiasi regola. (LA NOTIZIA)