Fisco, tassazione record a fine anno: quanto pagheranno gli italiani

QuiFinanza ECONOMIA

Per la precisione, l’incasso delle imposte di fine anno è previsto per un totale di 42,9 miliardi di euro.

Ad essere interessati sono circa 18 milioni di proprietari e inquilini che devono onorare il fisco con 9,6 miliardi.

I pagamenti a cui sono chiamati i contribuenti italiani, come rilevava la Cgia di Mestre, avranno ripercussioni negative sugli acquisti del periodo che, secondo le attese, diminuiranno rispetto all’anno precedente. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Entro lunedì prossimo, infatti, dal saldo dell’Imu-Tasi arriveranno 9,6 miliardi, mentre dal pagamento delle ritenute Irpef dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori altri 13,6 miliardi. L’Ufficio studi della CGIA ha precisato che, come negli anni scorsi, le tredicesime dei lavoratori dipendenti non beneficeranno del cosiddetto “bonus Renzi”. (Yahoo Finanza)

La tredicesima? Ma di fatto in questo periodo c'è un altro balzello che si abbatte sulle tasche degli italiani ed è l'Imu. (ilGiornale.it)

Tasse sulla tredicesima: il Fisco preleva 11 miliardi a Natale. Secondo i dati dell’analisi della CGIA, oltre ai 43 miliardi provenienti dalle tasse vanno considerati altri 11 miliardi di euro “prelevati” dalle tredicesime. (Money.it)

Un Governo stabile. Fisco, maxi regalo di Natale da 43 miliardi di euro. Secondo un calcolo realizzato dalla CGIA di Mestre, sotto l’albero di Natale il Fisco si ritroverà un maxi regalo da 43 miliardi di euro. (Inews24)

«Negli ultimi anni, un carico tributario eccessivo ha contribuito alla contrazione della domanda interna e degli investimenti. Ai 43 miliardi di gettito si sommeranno poi altri 11 miliardi di euro delle tredicesime liquidate in queste settimane: la scadenza del versamento Irpef è il 16 gennaio. (il Giornale)

Tra i vari pagamenti c’è il saldo dell’Imu-Tasi entro lunedì prossimo (per il quale il fisco otterrà 9,6 miliardi, il pagamento delle ritenute Irpef dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori (13,6 miliardi) e il versamento dell’Iva (altri 19,7 miliardi), se non si considera il pagamento dell’ultima rata della Tari che, in molti Comuni, avviene a dicembre. (Corriere della Sera)