Unione Europea, arriva il sì alla riapertura delle frontiere: c'è anche la Cina

Inews24 ESTERI

L’UE ha emanato la lista ufficiale dei 15 Paesi i cui abitanti potranno spostarsi.

A partire da domani mercoledì 1 luglio, i cittadini di 15 paesi extraeuropei avranno quindi nuovamente il via libera.

I cittadini di ben 15 paesi extraeuropei avranno la possibilità di varcare i confini europei.

L’Unione Europea riapre le frontiere ad alcuni paesi extraeuropei, tra cui la Cina.

Da Bruxelles, comunque, fanno sapere che ci sarà un aggiornamento alla lista ogni quindici giorni. (Inews24)

Ne parlano anche altre fonti

Per il momento i Paesi ammessi sono: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Corea del Sud, Tunisia, Thailandia e Uruguay. L’impegno preso da ciascun Governo, compreso quello italiano, è vincolante, anche se i 27 Paesi saranno chiamati a confermare la lista ogni 2 settimane. (FIRSTonline)

L’elenco dei paesi. L’elenco stilato a Bruxelles permetterebbe ai cittadini dei paesi indicati di viaggiare in Europa e nell’area di Schengen. L’Unione Europea ha riaperto le frontiere per i viaggi, dopo la chiusura dei confini esterni a causa del coronavirus. (Notizie.it )

Il 30 giugno, il Consiglio europeo ha emanato una raccomandazione che prevede una revoca graduale delle restrizioni temporanee ai viaggi verso l'UE. L’Italia continua a mantenere la quarantena per le persone che provengono da questi paesi. (Assolombarda)

Le frontiere esterne restano chiuse per Paesi importanti con cui ci sono stretti legami, a partire dagli Usa, ma anche il Brasile, la Russia e l’India, poiché In questi Stai la situazione relativa alla Covid-19 è peggiore di quella dell’Unione. (Corriere dell'Umbria)

La lista di paesi concordata andrà comunque aggiornata ogni quindici giorni considerando l’evoluzione della pandemia. Intanto Coldiretti stima che la chiusura delle frontiere a 1,4 milioni di turisti Usa in viaggio durante l’estate in Italia produrrà una perdita particolarmente pesante, 1,8 miliardi. (America Oggi)

L’elenco dei Paesi ‘sicuri’ non è definitivo, ma verrà aggiornato ogni 14 giorni in base ai dati sulla diffusione del virus. La Cina è infatti il Paese dal quale origina il nuovo coronavirus (non a caso Epoch Times lo ha fin da subito ribattezzato come il ‘virus del Pcc’). (epochtimes.it)