Rimini, bimbo di 10 mesi in ospedale: tracce di cannabis nel sangue
Il personale del pronto soccorso pediatrico capisce subito che la situazione è molto grave
Il piccolo è arrivato al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale ‘Infermi’ di Rimini domenica sera, accompagnato dai genitori, preoccupati per lo stato di apparente catalessi in cui sembrava essere sprofondato.
Tutto comincia, come già detto, domenica sera, quando la coppia decide di recarsi in pronto soccorso. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altre fonti
Le analisi hanno portato alla luce la presenza di tracce di cannabinoidi nel sangue del piccolo. Le condizioni del bambino, all'inizio molto serie, sono migliorate ed è così passato dal reparto di Rianimazione a Pediatria. (AltaRimini)
. 🔊 Ascolta l'audio. Un bimbo di 10 mesi è ricoverato in rianimazione per un’intossicazione da cannabinoidi. Gli inquirenti dovranno fare luce sulle circostanze, la posizione dei genitori è al vaglio della polizia (News Rimini)
Il bimbo, arrivato in ospedale in uno stato comatoso e privo di reazioni, è risultato positivo ai cannabinoidi. Un bimbo di 10 mesi è stato ricoverato in rianimazione all’ospedale di Rimini dove, nella notte tra domenica e lunedì, l'hanno portato i genitori, il padre originario dell'est Europa e la mamma riminese. (L'Unione Sarda.it)
Un referto che ha messo in allarme i sanitari i quali, a loro volta, hanno avvisato la polizia di Stato. Su disposizione del pubblico ministero di turno, gli inquirenti della Mobile hanno acquisito le cartelle cliniche del piccolo le cui condizioni sono progressivamente migliorate tanto che, nella giornata di lunedì, è stato trasferito nel reparto di pediatria (RiminiToday)
Rimini, 22 giugno 2022 - Ai medici del pronto soccorso e agli agenti della polizia hanno raccontato che loro "figlio potrebbe aver mangiato inavvertitamente della terra mentre eravamo tutti insieme al parco: forse è così che ha ingerito qualche sostanza". (il Resto del Carlino)
Bimbo di 10 mesi ricoverato in Rianimazione a causa di una intossicazione da cannabinoidi. «Uno stato di abbattimento, di flaccidità che può provocare gravi difficoltà respiratorie e nei casi più gravi può arrivare fino al coma (CorriereRomagna)
