Sciopero scuola 30 maggio, Bianchi: “Momento delicato. Un atto di espressione sindacale da parte dei docenti”

Orizzonte Scuola INTERNO

Le motivazioni dello sciopero. Molteplici i motivi di questo sciopero che fanno perno “contro l’invasione di campo operata dal Governo con il decreto Legge n. 36 del 30 aprile 2022 per quanto riguarda salario e carriera, che sono di esclusiva competenza delle parti negoziali”

Lo ha affermato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi intervenuto in videoconferenza al convegno dell’Associazione nazionale presidi che si sta svolgendo a Torino sulla sicurezza delle scuole, facendo riferimento allo sciopero della scuola promosso dai maggiori sindacati. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre testate

Insegnanti in piazza oggi per uno sciopero contro la riforma messa in campo dal governo e per "Ricordare al governo che la scuola e' importante". E per stabilizzare gli insegnanti "Si valorizzino i precari con anni di docenza alle spalle e si permetta ai giovani di entrare a scuola presto con percorsi sicuri e certi". (Tiscali Notizie)

Uno sciopero che, quindi, vuole "riaffermare il diritto del personale della scuola a un dignitoso rinnovo del contratto" e "dire no a interventi fatti per legge su materie come la formazione in servizio e il trattamento economico, di diretto impatto sul rapporto di lavoro e quindi da disciplinare in via negoziale" - ha affermatoLa protesta si è resa necessaria soprattutto per iche, con il nuovo sistema di reclutamento dei docenti, votato dal governo,, non avendo previsto alcun percorso di stabilizzazione: "non si riconosce l’attività svolta, non c’è nulla di tutto quello che serve" - sottolineaE' possibile inoltre, che losi propaghi anche nei giorni a venire, condizionando anche lodi fine anno scolastico (Skuola.net)

advertisement. Complessivamente nella serie storica 2018 – 2022 l’andamento è stato il seguente: 2018: i posti senza precedenza n. 28; posti senza precedenza n. 35; 2020: posti senza precedenza n. 26, posti con precedenza n. (Sardegna Reporter)

Chiediamo più personale, più tempo scuola, meno precariato, organici adeguati e strutture funzionali, oltre ad un rinnovo contrattuale che rappresenti il giusto riconoscimento del lavoro che si fa a scuola. (IlPescara)

Tra le richieste avanzate dagli insegnanti la modifica del decreto del governo sulla scuola, più risorse, soluzione del problema del precariato, nuovo percorso di abilitazione e stabilizzazione del rapporto di lavoro dei precari con 36 mesi di servizio Insegnanti e operatori scolastici hanno aderito alla protesta lanciata dalle sigle sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams. (Corriere TV)

La formazione è vista come leva eterodiretta per trasformare la governance della scuola autonoma. Il risultato appare in tutta la sua evidenza: un ferreo controllo del governo sulla scuola, con un forte condizionamento sia all'autonomia delle scuole che alla libertà di insegnamento tutelata dalla Costituzione» (FLC CGIL)