“A fine luglio il picco di Omicron 5, è quattro volte peggio di un’influenza forte”

Casteddu Online INTERNO

“Per non esser contagiati da Omicron 5 non basta aver avuto il Covid e l’avere fatto tre dosi”, ha detto categorico.

Siamo nel pieno ma ancora a metà strada della nuova ondata Covid, estiva e faticosa.

La Sardegna è al momento la regione italiana con la più alta incidenza di positivi, così come Cagliari fra le province

Il picco è previsto a fine luglio e in questi giorni stanno inesorabilmente aumentando contagi, decessi e ricoveri. (Casteddu Online)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dobbiamo ricordarci che ogni contatto interumano è a rischio d’infezione, ad oggi c’erano le condizioni per aumentare i contatti e il volume della vita. Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale e direttore sanitario dell’Ospedale Galeazzi di Milano, è intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘Rotocalco 264′ su Cusano Italia Tv. (La Pressa)

Ormai la nuova ondata covid-19 a causa della variante Omicron 5 è realtà. I sintomi della variante Omicron 5, molto più di un’influenza. In merito ai sintomi della variante Omicron 5, che tanto preoccupano, il virologo ha fatto notare che sono più forti di una semplice influenza:. (InvestireOggi.it)

Occhi puntati, avverte ai microfoni di Un Giorno da Pecora, alla Omicron 5. Resto cauto vista la comparsa sulla scena di una nuova sottovariante, la Omicron 5, che potrebbe darci qualche problema" (Liberoquotidiano.it)

E dalla pandemia Covid «non ne siamo affatto venuti fuori», avverte il virologo Fabrizio Pregliasco, anzi «siamo nel mezzo della nuova ondata, il cui picco è prevedibile a fine luglio». Pari a -11,2% rispetto alla settimana precedente e a -60% rispetto alla stessa settimana del 2021. (Il Fatto Vesuviano)

Due i motivi essenziali: l’allentamento delle misure di contenimento che facilita la circolazione del virus e, secondo gli ultimi studi, il fatto che la nuova variante Omicron BA5 sia in grado di “bucare” facilmente i vaccini. (Caserta Web)

E addirittura chi ha già contratto la variante Omicron potrebbe tranquillamente contrarre le nuove sottovarianti, ovvero la Omicron 4, la Omicron 5 la BA. Controtendenza l’opinione di Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova, che ha dichiarato che in alcuni casi Omicron 5 è anche meno grave di un’influenza (Virgilio Notizie)