Un software per lo spionaggio è stato usato da diversi governi contro giornalisti, attivisti e politici

Corriere della Sera ESTERI

di Davide Casati. Pegasus, un programma sviluppato dalla società israeliana NSO Group, è stato usato in modo illegale da diversi governi contro oppositori e giornalisti.

Tra i numeri di telefono presenti nel database c’è anche quello di Cecilio Pineda Birto, che è stato ucciso dopo essere stato individuato dai suoi killer in un autolavaggio.

Il suo telefonino non è mai stato ritrovato, ed è dunque impossibile sapere se fosse stato infettato

Ruanda, Marocco e India hanno negato di aver usato il software per controllare i telefonini inclusi nella lista. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo scandalo è esploso a metà giugno del 2017. Ma era almeno da sei anni che le agenzie di intelligence messicane si dedicavano a spiare decine di migliaia di cittadini. (la Repubblica)

Tra loro i membri della famiglia reale saudita, 65 dirigenti di azienda, 85 attivisti per i diritti umani, 189 giornalisti e oltre 600 politici e funzionari governativi. Spyware Pegasus, cosa sono e come funzionano. (MobileWorld)

Pegasus, un malware venduto da un'azienda israeliana, è stato usato per spiare decine di migliaia di persone in tutto il mondo, inclusi 180 giornalisti. — Sushant Singh (@SushantSin) July 19, 2021. In India Pegaus è stato usato contro una donna che aveva accusato pubblicamente l’ex capo della corte suprema di avance sessuali (Lega Nerd)

Ricordiamo che già nel 2016 Pegasus era stato trovato negli iPhone in vulnerabilità che si attivavano cliccando su una videochiamata WhatsApp persa da un numero con prefisso svedese “Tutti gli spyware sono strumenti essenziali per le indagini criminali, ma il loro uso conferisce un potere enorme, capace di destabilizzare uno Stato. (Cyber Security 360)

I Paesi coinvolti, cioè che impiegavano come arma di spionaggio lo spyware Pegasus, sono Ungheria, Azerbaigian, Kazakhstan, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrein, India, Messico, Marocco e Ruanda (LA NOTIZIA)

Le infezioni del malware Pegasus di NSO costituirebbero solo una parte di una distribuzione più ampia contro i principali attori della società civile in tutto il mondo. Nel listone di Pegasus perfino capi di stato e di governo, membri di famiglie reali arabe e dirigenti d’azienda. (Computer Magazine)