Anche a Lecce no vax e no green pass in fila in tribunale per denunciare il governo Draghi

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– Anche a Lecce, no vax e no green pass in fila -senza mascherina- in tribunale per denunciare il governo Draghi per violenza privata.

L’iniziativa, che vede in questi giorni la scena ripetersi in molte città italiane, parte dall’avvocato genovese Marco Mori che, con il partito Italexit ha approntato un modulo di denuncia standard -basta compilarlo con i propri dati e firmarlo- da presentare nelle rispettive Procure della Repubblica o alle forze dell’ordine. (TeleRama News)

Ne parlano anche altri giornali

C’è anche un altro modulo prestampato in circolazione: lo ha redatto un altro avvocato – dichiara Giovanni Manzo, ex militante pentastellato – Adesso, davanti al tribunale di Lecce, tanti cittadini in coda per presentare una denuncia/querela contro Draghi. (Corriere Salentino)

Si sono presentati stamane al Palazzo di Giustizia di Napoli e si accingono a depositare ciascuno una denuncia nei confronti di Mario Draghi, il presidente del Consiglio dei ministri, e dei suoi ministri, i quali - sostengono - «con i provvedimenti a raffica che hanno progressivamente introdotto ed inasprito il Certificato verde avrebbero commesso il reato previsto dall’articolo 610 del codice penale: violenza privata». (Corriere del Mezzogiorno)

Una ventina di persone si è presentata questa mattina in questura a Como. Il motivo, sporgere denuncia contro il presidente del consiglio Mario Draghi e i ministri del governo per le restrizioni imposte per il contenimento della diffusione del Covid. (EspansioneTv)

Arezzo: cittadini in coda per denunciare Draghi. Nei giorni scorsi avevamo dato notizia dei cittadini biellesi in coda per denunciare il Governo Draghi. Anche ad Arezzo, mercoledì 26 gennaio, decine di cittadini si sono riuniti davanti la Questura per depositare la denuncia preparata dall’avvocato Marco Mori. (Come Don Chisciotte)

I numeri ancora non si conoscono ma in procura sarebbero almeno una trentina, più altre sparse presentate tra stazioni e commissariati decentrati. E così mentre nelle attivissime chat su telegram i no vax si mettono d’accordo per andare in gruppo a depositare le denunce, altri si preparano ad ‘accogliere’ Mario Draghi, che era atteso a Genova il 31 gennaio per la presentazione del Pnrr. (Genova24.it)

Va poi citata anche Biella, dove nella giornata di martedì scorso la sezione di Italexit della città ha depositato presso la caserma locale 47 denunce contro il governo Draghi. (L'INDIPENDENTE)