Siccità, crollo di pietre dal Monte Bianco lungo la via normale francese

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il sindaco di Saint-Gervais (Francia), Jean Marc Peillex , ha disposto la chiusura dei rifugi di Tete Rousse e del Gouter, lungo la via normale al Monte Bianco più frequentata. “ Troppi candidati alla morte – scrive – o addirittura al suicidio” la percorrono, “non ascoltando le guide alpine” che dal 14 luglio non vendono più la salita visti i crolli di pietre sempre più frequenti a causa della siccità. (Il Fatto Quotidiano)

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Ma per noi no– ribadisce Giovanelli – non vale lo stesso discorso, non metterei di certo un ticket per l’accesso". Quella che proporrei, quindi, non è una tassa preventiva, ma un rimborso parziale dei soccorsi e solo quando è possibile". (il Resto del Carlino)

L’infortunato è stato raggiunto da un medico del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico: dopo avere verificato le condizioni del giovane, ha ritenuto che fosse in grado di muoversi e di procedere senza la necessità di utilizzare la barella. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Proprio per questo, pochi giorni fa, il sindaco della municipalità francese su cui si trova la via normale di salita alla vetta chiede a chi intende scalare il Monte Bianco di versare prima una cauzione: 10 mila euro per l’eventuale soccorso e recupero in elicottero e 5 mila euro per il funerale. (il Resto del Carlino)

Vuoi scalare il Monte Bianco nonostante i pericoli dovuti allo scioglimento dei ghiacciai? La vetta può essere raggiunta anche percorrendo il sentiero Ratti da Courmayeur, sul versante italiano del Monte Bianco, anche se è molto meno utilizzato. (EuropaToday)

Mercoledì aveva annunciato una cauzione da 15 mila euro per eventuali spese di soccorso e sepoltura, ma ora la ritiene «giuridicamente difficile da applicare». Infatti ieri sera «ben 79 alpinisti, per lo più dei paesi dell'Est Europa, hanno giocato alla roulette rossa e hanno invaso il rifugio Gouter (Trentino)

Ma nonostante la raccomandazione di non scalare il Monte Bianco, decine di ‘pseudo alpinisti’ si mettono lo stesso in cammino lungo la via normale francese dal rifugio del Gouter. Il sindaco di Saint-Gervais, Jean Marc Peillex, lo aveva scritto in un post a chiare lettere: “Pericolo di morte”. (Luce)