Maxi evasione su smartphone, pc e tablet: 8 denunce

Youtvrs INTERNO

La complessa operazione, denominata Black Wall, ha permesso di scoprire, in oltre dodici mesi di attività investigativa, un vorticoso giro di acquisti, preordinato a consentire a noti commercianti della provincia dorica, un’ingente evasione dell’IVA su migliaia di smartphone di ultima generazione, computer, tablet e altri beni elettronici.

Otto persone, di cui cinque residenti nella Provincia di Ancona e considerati gli ideatori della frode (A. (Youtvrs)

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Sono state anche accertate condotte relative alla detenzione ai fini dello spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti (hashish e cocaina). Sono state inoltre emesse 11 ordinanze di interdizione dalla professione dell’attività di imprenditore per la durata di un anno. (Alessandria Oggi)

Diciotto arresti sono scattati nell’ambito di un’inchiesta del sostituto procuratore Roberta Panico della Dda di Brescia su un’associazione per delinquere finalizzata all’evasione fiscale. L’operazione ha interessato le province di Brescia, Milano, Bergamo, Mantova, Lodi, Alessandria, Novara, Varese, Parma, Piacenza. (gazzettadimilano.it)

(Adnkronos) - Sono 18 le persone arrestate nell'ambito di un'inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati tributari o di appropriazione indebita. (Tiscali Notizie)

Falso fatturato glabale pari a 32 372.402, "ripulito attraverso i conti delle cartiere stesse e l’interazione con conti esteri". Tra cui Massimo Labinelli, trasferito a Siviglia, presunto mandante della partita sequestrata, e altri soggetti, già noti per traffici con reati tributari e fatture false. (IL GIORNO)

Di queste 15 sono finite in carcere e 3 agli arresti domiciliari. Sono 18 le persone arrestate nell’ambito di un’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati tributari o di appropriazione indebita. (Piacenza24)

I militari dell’Arma sono intervenuti in provincia di Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Lodi, Alessandria, Novara, Varese, Parma, Piacenza, sequestrando più di cinquanta beni immobili e mobili, quindi conti correnti, autorimesse, un magazzino e due terreni, per un ammontare totale di 13 milioni di euro. (Settenews)