F1, Mercedes chiede la testa di Masi e Tombazis? Spariti dall'organigramma dopo Abu Dhabi. Hamilton tace

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Il britannico tace dallo scorso 12 dicembre, ovvero dai tempi del discusso GP di Abu Dhabi, ultima gara del Mondiale F1 2021.

Per farlo si starebbe “minacciando” il vertice della piramide, parlando anche del possibile stop di Lewis Hamilton.

Va tra l’altro aggiunto che, secondo molteplici indiscrezioni, la Mercedes starebbe chiedendo la testa di Michael Masi e Nicholas Tombazis, ovvero il direttore di gara e il responsabile tecnico del Circus. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il numero uno del muretto Mercedes lo ha sottolineato nel corso di un’intervista concessa al quotidiano Frankfurter Allgemeine nella quale ha rievocato un episodio avvenuto nel convulso fine settimana di Baku nel 2017. (FormulaPassion.it)

Inoltre, in casa Mercedes Wolff è solito stilare una lista di obiettivi personalizzati che vengono consegnati ad ogni membro del team in occasione dell’inizio della stagione. (FormulaPassion.it)

Spulciando sul sito della FIA, nell’organigramma aggiornato a seguito dell’elezione di Mohammed Bin Sulayem, sono spariti due nomi illustri: quello Michael Masi e quello di Nicholas Tombazis. A Parigi stanno ancora indagando su quanto accaduto al Gran Premio di Abu Dhabi e su Michael Masi nessun comunicato ufficiale è stato annunciato. (FUNOANALISITECNICA)

La pressione ha giocato brutti scherzi ad un team che non era troppo abituato a confronti sul centesimo di secondo. il fulgido team principal austriaco Toto Wolff (Mercedes AMG F1 Team) passeggia nel paddock. (FUNOANALISITECNICA)

Per Wolff la psicologia è un sostegno, ma è anche la chiave del successo:. Toto Wolff non è solo il boss della Mercedes in Formula Uno, il capo. (IlNapolista)

Niente reliquie però, niente legami con i successi già ottenuti, perché lasciare che il passato contamini il presente è forse il rischio più grande in cui può cadere un team vincente come quello Mercedes, ecco perché - spiega Wolff nel corso di un’intervista rilasciata a Frankfurter Allgemeine - nella fabbrica della squadra sono stati tolti i premi dalle bacheche: “I trofei sono pericolosi, sono reliquie del passato, non contano nulla nel presente e non ci si dovrebbe mai beare dei successi ottenuti in precedenza" (MOW)