I 50 di Zinedine: "La testata a Materazzi, ora parlo io. Al Psg? Mai dire mai"

La Gazzetta dello Sport SPORT

Quel modo è la testata a Materazzi: "Quel giorno – spiega finalmente Zidane – mia madre era affaticata, non stava bene, magari nulla di grave ma ero preoccupato.

In 18 pagine racconta la sua voglia di allenare, la Nazionale francese, lo storico scontro con l'ex difensore azzurro, questi sono alcuni dei temi trattati. Alessandro Grandesso. Mai dire mai.

INSULTI — Quella di Berlino è stata l'ultima partita di Zidane calciatore, conclusa con l'espulsione: "Per me in particolare non è stata la più bella. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

Andando a giocare per il Real Madrid era una svolta nel proseguo della mia strada, avevo bisogno di questa uscita per dare una spinta alla mia carriera. Abbiamo perso due volte in finale, una 1-3 contro il Borussia Dortmund nel 1997 e l'altra 0-1 contro il Real Madrid nel 1998. (Juvenews.eu)

Ha detto spesso di non aver insultato mia madre ed è vero. Ma ha insultato mia sorella, che in quel momento era con mia madre, che non stava bene”, ha spiegato Zidane. (Secolo d'Italia)

La prima pagina dell’Equipe di oggi. "Quel giorno mia madre è molto stanca – ricorda adesso Zizou, tornando a quel 9 luglio del 2006 – Ho mia sorella al telefono più volte durante il giorno. (Sport Fanpage)

MATERAZZI – «Quel giorno ero preoccupato per mia madre e quando ha iniziato a parlare di mia sorella sono scattato e ho fatto quel gesto. (Lazio News 24)

Zidane, la storia con la Juve. (Tuttosport)

"Quel giorno - spiega - mia madre era affaticata, non stava bene, magari nulla di grave ma ero preoccupato. Ma quel giorno è andata così. (Fcinternews.it)