Fatturato industria, nel 2020 calo dell’11,5% il peggiore dal 2009
Il commento delle associazioni dei consumatori. Dalle associazioni dei consumatori i dati vengono immediatamente accolti rimarcando il contraccolpo subito dal tessuto economico italiano.
Di “anno disastroso” parla invece il Codacons rimarcando i “numeri sul fatturato dei beni di consumo che nel 2020 registrano un calo record del -9,4% per i beni durevoli rispetto all’anno precedente”
E’ quanto rileva l’Istat, che diffondendo i dati di dicembre chiude la rilevazione sull’anno caratterizzato dalla pandemia. (La Provincia di Biella)
Ne parlano anche altre fonti
In termini tendenziali l’indice grezzo degli ordinativi cresce del 7%, con aumenti su entrambi i mercati (+7,8% quello interno e +5,8% quello estero). Pur segnando diminuzioni pressochè analoghe sul mercato interno (-11,5%) e su quello estero (-11,8%), nella seconda metà dell’anno il primo presenta un recupero più veloce. (Il Giornale delle Partite IVA)
Potenza del profumo, miracolo dell'incenso: trasforma l'ignobile nel sublime, l'umano nel trascendente, il troppo umano nel divino. Non c'è una di queste lande che non sia piagata dalla guerra, o almeno non sia a forte rischio (Yahoo Notizie)
La scure del Covid-19 si è abbattuta sul sistema produttivo nazionale, che ha registrato nel 2020 un calo del fatturato pari all’11,5%. Il fatturato. Il fatturato totale del Belpaese diminuisce dello 0,5% su base annua. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)
A dirlo a LaPresse è Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi Milano, 25 feb. (LaPresse)
Per gli ordinativi l’incremento congiunturale riflette un sostenuto aumento delle commesse provenienti dal mercato interno (+6,5%) e un significativo calo di quelle provenienti dall’estero (-4,9%). (T-mag)
L’Istat ha fatto i conti di questo 2020 che per l’industria italiana è stato un anno nero. Anche gli ordinativi hanno registrato a dicembre un incremento congiunturale (+1,7%) e nell’ultimo trimestre del 2020 sono aumentati del 2,6% rispetto a quello precedente (Industria Italiana)
