Calenda: "Emiliano? Incandidabile, arriverà terzo. Accordo fatto per un nostro candidato"

TeleRama News INTERNO

Al soldo delle lobby, ha fatto diffondere la xylella, poi l’Ilva chiusa, poi l’Ilva aperta, poi l’Ilva chiusa, ha detto che la Tap è Auschwitz.

Ricordo – ha detto – che Emiliano del Pd e dei governi del Pd ha detto qualunque cosa.

Perché al momento, Emiliano e il centrosinistra in Puglia sono dati terzi, sotto il 22%, dopo il centrodestra e i 5 Stelle.

“Con Renzi abbiamo trovato un accordo, anche +Europa di Emma Bonino, – ha detto Calenda – per candidare una figura che può essere una figura con possibilità di competere. (TeleRama News)

La notizia riportata su altre testate

“Sulla Città Metropolitana – spiega Lubatti – ci sono 13 comitati, a cui si aggiungono uno per ogni provincia del Piemonte. Azione di Carlo Calenda mette radici in Piemonte, così come nel resto d’Italia. (TorinOggi.it)

“L’atteggiamento di Italia Viva in Calabria e in Puglia – attacca Nicola Oddati della segreteria nazionale del Pd – rischia di essere un regalo alla destra di Salvini e al sovranismo. E Italia viva ha bisogno di tempo, come è successo a Macron. (Il Valore Italiano)

Mi ostino a pensare che quella di Renzi, Calenda e Della Vedova non sia una decisione definitiva ma un avviso ai naviganti. Elena Gentile, l’ex eurodeputata del Pd sconfitta alle primarie con 7435 voti, ha voluto lanciare un messaggio a Matteo Renzi e Carlo Calenda, i quali all’indomani delle primarie hanno annunciato di voler presentare un candidato diverso dal governatore uscente. (ruvochannel.com)

Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine della prima riunione del tavolo di centrosinistra in vista delle regionali di primavera. «La questione - secondo Emiliano - non è assolutamente pugliese, non ha niente a che vedere con la Puglia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il nuovo programma sarà scritto in modo partecipato: “Organizzeremo assemblee, come abbiamo sempre fatto, ma con delle forti innovazioni. E gruppi di coordinamento con tutte le forze politiche sulle questioni più sentite dai pugliesi, a cominciare sicuramente dalla scrittura del nuovo PSR e dalla sanità. (CassanoLive)

Ecco perché Italia Viva appoggerà un candidato diverso ". La sensazione è che il leader di Italia Viva, ancora una volta, voglia decidere di testa sua. (ilGiornale.it)