Seconda dose di vaccino AstraZeneca in Lombardia, "Prof e bidelli stremati dall'attesa per la ripresa: va dat…

La Repubblica ECONOMIA

"Appunto c'è stato un grande spirito di servizio

La scuola sta facendo molti sforzi, ma ci sono stati vari intoppi.

E spunta la protesta di quartiere di Zita Dazzi 14 Giugno 2021 di Zita Dazzi. In Regione vi hanno spiegato?

Tobia Sertori, segretario generale di Flc-Cgil, ha saputo qualcosa sulle seconde dosi agli insegnanti che hanno fatto la prima di AstraZeneca?

"Abbiamo avuto da mesi una buona interlocuzione con l'assessorato all'Istruzione, anche se poi i vari disguidi informatici hanno rallentato le iscrizioni, poi c'è stato il primo rinvio dei vaccini per dare priorità alla categoria anagrafica più fragile. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Un particolare che fa pensare agli investigatori dei Carabinieri del Nas, coordinati dai pm genovesi, che i medici non le somministrarono alcuna terapia come invece sarebbe previsto dai protocolli. La settimana prossima, in base a quanto emergerà, i pm decideranno se e quali medici sentire come persone informate sui fatti. (Liguria Notizie)

A dirlo la professoressa e Virologa Valeria Poli Non c’è stata una comunicazione molto limpida sulla questione, né linee decisionali dirette, e si è un po’ pagato nella fiducia dei cittadini che speriamo venga ritrovata presto. (triestecafe.it)

“Vi è una quota di circa il 10% che non si è presentata che sarà richiamata per poter completare il percorso vaccinale secondo le disposizioni nazionali. Insomma, se qualcuno si è sentito più tranquillo a cambiare tipologia di vaccino, come indicato dal ministero della Salute con il via libera dell’Aifa, altri preferiscono continuare con AstraZeneca (Fortune Italia)

Nella determina si stabilisce che i medicinali “Comirnaty” (il vaccino prodotto da Pfizer) e “COVID-19 Vaccine Moderna” siano inseriti, “esclusivamente ai fini del razionale scientifico, nell'elenco dei farmaci di cui alla legge n. (Quotidiano Sanità)

Scotti (Fimmg): “Sconcertante la posizione del Lazio su Astrazeneca”. Per il segretario della Fimmg la proposta del Lazio di prevedere la possibilità di somministrare ai cittadini che lo richiedono la seconda dose di Astrazeneca, attualmente vietata agli under60, “sottintende una verità molto comoda: lascio la scelta al cittadino”. (Quotidiano Sanità)

Ciò che sta accadendo con il vaccino AstraZeneca è delirante. Non è, ad onor del vero, una sensazione nuova, ma in questo caso la caotica e delirante (appunto) gestione del vaccino AstraZeneca, ha superato ogni limite (Il Gazzettino)