Il giudice No Green pass Angelo Giorgianni si dimette, dal palco di Roma voleva «una nuova Norimberga» – Il video

Open INTERNO

«In quella piazza c’erano mamme, bambini, lavoratori, ed era una piazza internazionale, senza simboli di partiti, e pacifica – insiste -.

Se poi, fuori da quella piazza, qualche delinquente ha commesso atti criminali, non c’entra niente con la manifestazione dei No Green pass»

Ad annunciarlo è il magistrato della Corte d’Appello di Messina, Angelo Giorgianni, dopo la partecipazione alla manifestazione No Green pass di Roma, degenerata in parte nell’attacco alla sede della Cgil. (Open)

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Il togato, o meglio l’ex togato, ha partecipato sabato alla manifestazione di piazza del Popolo a Roma per ribadire la sua decisione. Sul palco, Angelo Giorgianni ha anche parlato di un “preavviso di sfratto a coloro che occupano abusivamente i palazzi del potere” dato loro “dal popolo italiano“. (NewSicilia)

Angelo Giorgianni ha dichiarato che “lascia la toga di magistrato e giudice della Corte d’Appello di Messina“. Espressioni troppo forti e non consone, secondo la sezione ANM di Messina, con il ruolo e la toga di giudice. (https://vocedipopolo.it)

“Da magistrato – ha continuato sabato dal palco – sono venuto ad onorare il popolo sovrano, e tra io tra voi e il popolo scelgo il popolo sovrano e lascio la toga”. “Io – spiega parlando con i cronisti – sono per la libertà di decidere se vaccinarsi o meno, quindi contro il Green pass. (Livesicilia.it)

L’Anm sezione di Messina condanna fermamente le parole e la condotta non improntata a misura, equilibrio sobrietà, del giudice messinese Angelo Giorgianni, intervenuto sul palco della manifestazione organizzata sabato a Roma contro il Green Pass istituito dal Governo per fronteggiare, anche sui luoghi di lavoro, la grave situazione epidemiologica del Paese. (Tempo Stretto)

Il giudice Giorgianni : “Lascio la toga, limitata la mia libertà di espressione”. “Se il fatto di indossare la toga mi deve limitare a esprimere la mia opinione sulla legittimità di atti o di provvedimenti, o peggio ancora di denunciare fatti penalmente rilevanti, anche se riguardano rappresentanti delle istituzioni, allora preferisco lasciare la toga”. (Stampalibera.it)

Ed ancora: “Da magistrato sono venuto ad onorare il popolo sovrano, e tra io tra voi e il popolo scelgo il popolo sovrano e lascio la toga”. (Fatti e avvenimenti)