Roma, la corsa per le comunali. Da Gualtieri a Muroni, in tanti alle primarie del centrosinistra. E ancora n…

La Repubblica INTERNO

E ancora nessuno per il centrodestra di Valeria Forgnone. Conte blinda Raggi e sfuma l'ipotesi Zingaretti: ora il nome ufficiale come candidato per il Pd è Roberto Gualtieri.

Il 20 giugno i romani ai gazebo sceglieranno il nome che si proporrà alle elezioni.

Tutte le ipotesi in campo sul futuro sindaco della Capitale

Da Gualtieri a Muroni, in tanti alle primarie del centrosinistra.

Roma, la corsa per le comunali. (La Repubblica)

Su altri giornali

Intanto all’interno dei Cinque Stelle, trovando un gioco di sponda straordinario con Davide Casaleggio, appena uscito dall’orbita del Movimento. E nel centrosinistra c’è uno spazio enorme per una coalizione che prescinda dall’accordo con i Cinque Stelle. (AlessioPorcu.it)

Non decollano le alleanze in vista delle comunali di ottobre (TG La7)

Allora la Raggi era data per spacciata, irrisa, segnalata come fonte di pericoli fisici: esempio classico, le buche. Lo stesso mondo dei cinque stelle, cominciando dal tormentato gruppo consiliare per arrivare a svariati municipi, e poi assessori, collaboratori, incaricati, ha spedito la Raggi a quel paese. (Italia Oggi)

Sono le parole della sindaca Virginia Raggi, in risposta al rinnovato annuncio a scendere in piazza del leader romano di Forza Nuova, durante una conferenza stampa nel pomeriggio. La decisione a voler organizzare una nuova manifestazione di estrema destra arriva dopo che la Questura ha vietato quella del pomeriggio di sabato scorso 8 maggio. (Fanpage.it)

Già, perché un conto è essere semplici senatori e un conto è essere il presidente del Consiglio e avere quindi come ruolo ufficiale quello di capo dell’intelligence. “Quell’incontro avviene nel momento in cui la pressione di Renzi sulla sua persona come presidente del Consiglio perché ceda le deleghe dei servizi segreti è al momento più alto. (Il Fatto Quotidiano)

Un post che ieri è stato seguito da un altro: "Giuliano Castellino ti do una notizia, continuiamo a restare orgogliosamente antifascisti anche il 22 maggio: non farete la manifestazione". Giuliano Castellino, leader romano di Forza Nuova, protagonista in passato di una aggressione a giornalisti de L'Espresso e recentemente sottoposto a sorveglianza speciale dal 30 gennaio scorso, non ci sta. (RomaToday)