Supebonus, arriva la stretta: cambia la norma sui crediti ceduti

ilgazzettino.it ECONOMIA

Lo stesso presidente del Consiglio, Mario Draghi, aveva spiegato che le frodi «individuate» ammontavano già a 4 miliardi di euro.

«Lavoreremo per cambiare la norma in Parlamento», ha detto la presidente della Commissione Attività produttive della Camera, la Dem Martina Nardi

Da tempo l’Agenzia delle Entrate aveva segnalato che sulla cessione dei crediti derivanti dai bonus edilizi si stavano moltiplicando a dismisura le frodi. (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Roma, 28 gennaio 2022 – Ha provocato una pioggia di proteste l’articolo 28 del decreto Sostegni ter, che cambia di nuovo le regole sui bonus edilizi. Penalizzati i condòmini. “Le continue modifiche ai bonus edilizi penalizzano i condomini ed i condòmini, in particolare quelli economicamente più fragili“. (NEWS110)

Comparto costruzioni in crescita: +29%. "Le nuove norme, nel tentativo di stanare i furbetti, rischiano di bloccare il comparto. È critico Daniele Riva, presidente di Confartigianato Imprese Lecco. (LeccoToday)

E quelli più grandi, che hanno ancora plafond a disposizione, sono sempre stati orientati alla cessione del credito ulteriore, di secondo livello”. Roma, 28 gennaio – “La cessione del credito permessa una sola volta non fa altro che bloccare nuovamente tutto il sistema edilizio legato ai bonus fiscali, sia relativamente al Superbonus che ai bonus minori, dal momento che la maggior parte delle imprese che fanno sconto in fattura cede il proprio credito ad una banca. (Corriere Quotidiano)

Il presidente Anci Molise Pompilio Sciulli interviene sui bonus edilizia: “La norma contenuta nel Dl Sostegni ter che prevede una sola possibilità di cessione dei crediti legati ai bonus edilizi, a partire dal Superbonus 110%, rischia di avere un impatto devastante su famiglie e imprese e di bloccare un settore come quello edile che stava finalmente ripartendo. (Primonumero)

A lanciare l’allarme è l’ingegnere Fabio Vidotto, tra i massimi esperti in Italia nel settore, fondatore del network di professionisti Detrazionifacili. E quelli più grandi, che hanno ancora plafond a disposizione, sono sempre stati orientati alla cessione del credito ulteriore, di secondo livello”. (LabParlamento)

Difatti, sono nulli i contratti di cessione conclusi in violazione delle novità introdotte dal decreto Sostegni-ter Tali credito potranno essere oggetto di un’ulteriore cessione. (InvestireOggi.it)