Malmoe, graffiti filo-palestinesi sui muri dell'Eurovision Village

Malmoe, graffiti filo-palestinesi sui muri dell'Eurovision Village

Malmoe, graffiti filo-palestinesi sui muri dell'Eurovision Village Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Non accennano a diminuire le tensioni per la partecipazione di Israele a Eurovision Song Contest 2024. Stamattina un gruppo di manifestanti si è accalcato – come riporta la Tv svedese Svt – sotto la sede della televisione finlandese Yle, ad Helsinki, per chiedere che l’emittente eviti di mandare in onda l’Eurovision Song Contest per la partecipazione di Israele con una guerra in corso a Gaza. (Il Fatto Quotidiano)

Eurovision 24 nel caos: cantante olandese scomparso, la Spagna contro gli organizzatori e Angelina agitata in sala stampa Cosa sta succedendo all'Eurovision? Le polemiche non accennano a placarsi, e stanno coinvolgendo anche i cantanti e i giornalisti. (Libero Magazine)

I manifestanti sono rimasti nell’atrio della sede di Yle per alcune ore gridando alcuni slogan, ha riferito in una nota l’emittente finlandese, e se ne sono andati dopo le undici del mattino. È la richiesta del nutrito gruppo di manifestanti che sabato mattina ha occupato la sede della televisione finlandese Yle a Pasila, Helsinki. (LA NOTIZIA)

Eurovision, "blitz anti-israeliano durante la finalissima", l'indiscrezione

E così diverse decine di manifestanti hanno fatto irruzione nella sede della televisione pubblica finlandese, Yle, per chiedere di boicottare la finale dell’Eurovision Song Contest a causa della presenza israeliana. (Liberoquotidiano.it)

È ancora teso il clima all’eurovisione Song Contest. (Fanpage.it)

Da festa della musica e dello spettacolo a tristissimo teatrino politico. L'Eurovision song contest a Malmoe, con l'italiana Angelina Mango tra i favoriti per la vittoria questa sera nella finalissima, rischia di essere funestata ulteriormente dalle clamorose proteste dei pro-Palestina e soprattutto contro Israele. (Liberoquotidiano.it)