Crotone, omicidio Scarriglia: il killer ha sparato 5 colpi con una "7.65". Si scava nella vita della vittima per capire il movente

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Probabilmente, la vittima conosceva chi ha sparato visto che non ha tentato neppure di entrare per ripararsi.

Scarriglia era in piedi sull’uscio dell’agenzia di pompe funebri e non ha avuto neppure il tempo di reagire.

Mario Scarriglia è stato ucciso poco dopo le 10.30 di venerdì 10 settembre da colpi di arma da fuoco esplosi da una pistola calibro 7.65.

Davanti alla agenzia di pompe funebri, che si trova in un cortile di un condominio sulla centralissima via Giovanni Paolo II, si è presentata una persona che ha sparato almeno 5 colpi di pistola. (Iacchite.blog)

Su altri giornali

Quasi tutte le Regioni sono classificate a rischio epidemico basso, ad eccezione di Bolzano dove si segnala un rischio moderato Sono Sicilia, Calabria e Provincia autonoma di Bolzano le Regioni/Provincie autonome dove si registra l’incidenza più alta dei casi di Covid-19 questa settimana. (Quotidiano online)

I due uomini, secondo le prime indiscrezioni trapelate da ambienti investigativi, sarebbero giunti davanti all'esercizio di Scarriglia a bordo di uno scooterone di marca Yamaha, uno dei quali, sceso dalla moto, avrebbe fatto fuoco cinque volte con una pistola calibro 7,65 all'indirizzo di Scarriglia che stava sull'uscio dell'agenzia. (LaC news24)

Sparatoria con un morto e un ferito poco dopo le ore 10 di questa mattina nelle adiacenze di via Giovanni Paolo II, di fronte allo stadio Ezio Scida. Secondo i primi rilievi effettuati sul luogo del delitto sarebbero stati esplosi almeno otto colpi di pistola (Telemia)

E quando il racconto prosegue con il riferimento al fatto che il piccolo avrebbe detto «papà, guarda, ho il sangue di zio», Mario Scarriglia si prostra E quando Mario Scarriglia obiettava che «si possono chiarire le cose», Andrea replicava: «con i grandi sì, ma con i ragazzi no… la macchina come l’aggiusto, sparata». (Quotidiano del Sud)

– I beni confiscati alla mafia rappresentano un potenziale di crescita sociale ed economica per i territori spesso inutilizzato. È lungo, infatti, l’elenco di criticità nella loro gestione contenuto nella Relazione sull’analisi delle procedure di gestione dei beni sequestrati e confiscati messa a punto dalla Commissione antimafia, presieduta da Nicola Morra. (Quotidiano online)

La vittima si trovava insieme a un suo parente al’interno del negozio quando un uomo armato ha esploso nove colpi di pistola, colpendo le vittime alle gambe. Il parente del titolare, che stav eseguendo alcuni lavori all’interno dell’agenzia, è stato ferito in modo lieve alle gambe e si trova ora ricoverato presso l’ospedale San Giovanni di Dio. (La Sentinella del Canavese)