Indice Rt a 1,54, il peggiore in Italia: la Sardegna in zona rossa da lunedì

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Le restrizioni saranno in vigore a partire da lunedì 12 aprile e per due settimane.

Condannata dall'indice Rt più alto d'Italia, la Sardegna entra in zona rossa.

Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Calabria e Toscana vanno in arancione

La Sardegna, dove si registrano anche numerosi focolai attivi, è l'unica regione che peggiora la sua condizione.

L'indicatore - calcolato al 24 marzo - fa segnare 1,54, ben oltre il limite dell'1,25 imposto dal decreto. (YouTG.net)

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Io vorrei vedere quanti scenderebbero in piazza se levassero il reddito di cittadinanza”. Con la cassa integrazione di novembre, arrivata a gennaio, ho percepito 338 euro, con quella di dicembre, percepita a febbraio, 310 euro e di gennaio, incassata oggi, 300 euro. (Casteddu Online)

Il giornalista ha 89 anni, ne compirà 90 il 24 giugno (LaPresse) – L’ex direttore del Tg4, Emilio Fede, secondo quanto si apprende, è ricoverato in condizioni critiche da qualche giorno all’ospedale San Raffaelo di Milano. (LaPresse)

Sono invece 321 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+19), mentre sono 50 (+1) i pazienti in terapia intensiva. I guariti sono complessivamente 30.595 (+126), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 12 (vistanet)

L'indicatore - calcolato al 24 marzo - fa segnare 1,54, ben oltre il limite dell'1,25 imposto dal decreto. La Sardegna, dove si registrano anche numerosi focolai attivi, è l'unica regione che peggiora la sua condizione. (YouTG.net)

Sarà vietato uscire di casa dalle 22 alle 5 se non per motivi di lavoro, necessità o salute. La mobilità è consentita per i soliti motivi di lavoro, salute e necessità, ma anche per il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione (vistanet)

Siamo una categoria a rischio, durante tutta la pandemia abbiamo sempre lavorato per smaltire correttamente i rifiuti, anche quelli ‘infetti’ del Covid-19. E, tra le categorie lavorative di chi spera, presto, di ricevere almeno la prima dose del vaccino, c’è quella degli addetti al ritiro dei rifiuti delle Rsa. (Casteddu Online)