Campiello, c'è Guccini nella cinquina dei finalisti

Ballata per un paese al tramonto" (Scrittori Giunti), al 4° turno con 7 voti, "Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio" (minimum fax; candidato con lo stesso libro quest'anno anche al Premio Strega) e con 7 voti, "L'incanto del pesce luna" (Bollati Boringhieri).Durante la trasmissione è stato inoltre annunciato il vincitore del Premio Campiello Opera Prima, riconoscimento attribuito dal 2004 ad un autore al suo esordio letterario. (Rai News)

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Anche il Campiello, come gli altri numerosi premi, festival e fiere letterarie di questo periodo, ha dovuto optare per un annuncio diverso dal solito e i nomi cinque finalisti 2020 sono stati resti noti su Rai 5 nel corso del programma Terza Pagina, il settimanale di attualità culturale Rai condotto da Licia Troisi. (Sololibri.net)

Mancano le argomentazioni dei giurati, gli sguardi e i numeri sul tabellone luminoso fino a comporre la classifica dei magnifici cinque. La cinquina, dunque: Patrizia Cavalli, Con passi giapponesi(Einaudi, 7 voti al 1° turno); Sandro Frizziero,Sommersione (Fazi, 7 voti 2° turno); Francesco Guccini, Tralummescuro. (Corriere della Sera)

È stata scelta dalla giuria dei letterati, presieduta da Paolo Mieli, la cinquina dei finalisti della 58/a edizione del Premio Campiello. In epoca di Covid-19 l'esito del dibattito e del voto è stato annunciato su Rai5 da Mieli ed Enrico Carraro, presidente di Confindustria Veneto e del Campiello in sostituzione del tradizionale, ma oggi impraticabile, dibattito pubblico. (Il Gazzettino)

Lo faremo in una forma diversa, con l'uso diffuso dell'on-line, ma salvaguardando l'identità del Campiello: ossia la parte letteraria, che è sempre di primo livello». Ad aggiudicarsi il premio per l'opera prima è stata la scrittrice Veronica Galletta con il romanzo Le isole di Norman, edito dalla casa editrice Italo Svevo. (VeneziaToday)

Adesso non c'è più nessuno, non c'è più nemmeno il campo di camomilla davanti al mulino di mio nonno e i tanti animali delle famiglie». «La casa è come un punto di memoria, le tue radici danno la saggezza. (La Stampa)

- ha commentato il professor Rapino - È una bella avventura, un viaggio che vorrei condividere con i lettori, con quanti amano la scrittura, le storie del mondo e degli uomini". A contendersi il premio con il professore lancianese, “Con passi Giapponesi” di Patrizia Cavalli, “Sommersione” di Sandro Frizziero, “Tralummescuro” di Francesco Guccini e “L’incanto del pesce luna” di Ade Zeno. (Zonalocale Lanciano)