Vaccinazioni di massa anti Covid-19, il piano di ATS Pavia

Prima Pavia ECONOMIA

Vaccinazioni di massa anti Covid-19. Accessibilità e sicurezza sono le parole chiave del piano per la vaccinazione di massa della popolazione di Regione Lombardia alla luce della situazione epidemiologica attuale, a rischio di un rapido peggioramento e ulteriore incremento della diffusione del virus.

Abbiamo individuato questi tre centri vaccinali per le somministrazioni massive, che si vanno ad aggiungere a quelli già esistenti sul territorio per garantire la capillarità richiesta

Alla capacità dei centri massivi si aggiungono anche le somministrazioni garantite giornalmente dalle strutture sanitarie private (ospedali e ambulatori) e dall’offerta distribuita sul territorio (Medici di famiglia, farmacie, somministrazioni domiciliari, aziende ecc. (Prima Pavia)

Ne parlano anche altre testate

La Polizia locale ha stabilito le norme relative alle precedenze in via Negrotto Cambiaso, tra i numeri civici 96 e 108, dove è presente la strada parallela derivante dal vecchio tracciato della Voghera-Retorbido. (La Provincia Pavese)

Il 57enne è stato raggiunto da un’ambulanza nei pressi della stazione ferroviaria quando erano passate le 23.30 da cinque minuti. Due persone, un uomo e una ragazza, sono stati soccorsi nella serata di sabato 6 marzo 2021 a seguito di un malore: gli interventi degli uomini del 118 a Voghera e Pavia (Prima Pavia)

Alla capacità dei centri massivi si aggiungono anche le somministrazioni garantite giornalmente dalle strutture sanitarie private (ospedali e ambulatori) e dall’offerta distribuita sul territorio (Medici di famiglia, farmacie, somministrazioni domiciliari, aziende ecc. (Quatarob Pavia)

A Stradella, ad esempio, i parchi gioco sono stati riaperti dopo la fine della prima ondata, ma da martedì scorso, qualche giorno prima del passaggio in zona arancione rafforzato, il sindaco Alessandro Cantù aveva già deciso di chiudere per 15 giorni il parco giochi principale, quello dei giardini pubblici di via Battisti, perché, data la bella stagione, era molto frequentato da bambini e famiglie e non era possibile controllare il rispetto delle misure di sicurezza, l’obbligo di indossare la mascherina e la creazione degli assembramenti (La Provincia Pavese)

“Favorire il commercio”: arriva la possibilità di esporre merci e prodotti anche fuori dalle vetrine. È invece ancora attuale la necessità di aiutare le attività di commercio e di servizi alla persona, consentendo l’esposizione dei propri prodotti secondo le modalità descritte (Prima Pavia)

Portano a Pavia anche alcuni messaggi che Sarro scambia con un medico dell’Asst di Pavia (non coinvolto nell’indagine), con il quale Sarro proverebbe, tra il 7 e l’8 gennaio del 2019, a promuovere l’attività del figlio, diventato produce manager della società Applied. (La Provincia Pavese)