Activision Blizzard dopo PlayStation e Xbox l'attacco di Nintendo! 'Dettagli sconvolgenti e disturbanti'

I toni usati da Bowser sono in linea con quelli dei colleghi e ora tutti i tre produttori di console hanno apertamente fatto fronte comune contro la situazione attuale di Activision Blizzard e gli scandali molestie e discriminazioni.

Ecco i punti salienti dell'email di Bowser:. "Insieme a tutti voi sto seguendo gli ultimi sviluppi della situazione Activision Blizzard concernente molestie sessuali e tossicità diffusa all'interno della compagnia. (Eurogamer.it)

Su altri giornali

Una situazione in cui ovviamente non si riconosce Activision, vista la quantità di denunce disturbanti che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi mesi. “Tutto ciò che ho visto va contro i miei valori, così come va contro quelli di Nintendo”, si legge mai. (Tom's Hardware)

Vanno contro i miei valori, così come quelli di Nintendo e delle sue politiche. Non è ancora del tutto chiaro in che modo Nintendo abbia deciso di intervenire nei confronti di Activision, ma potrebbe essere stato un provvedimento simile a quanto adottato da Activision: Call of Duty Vanguard era infatti improvvisamente sparito dalla vetrina di PlayStation Store (Spaziogames.it)

La scorsa settimana il presidente di Nintendo of America, Doug Bowser, ha inviato un’e-mail interna a tutti i livelli dell’azienda, inclusi i partner di sviluppo come Retro Studios o Next Level Games, in merito alle segnalazioni e controversie relative ad Activision Blizzard (NintendOn)

Le pressioni effettuate dai media e dai dipendenti, comunque, sembrano aver fatto breccia, e secondo quanto riportato dal The Wall Street Journal Kotick si sarebbe detto disposto a rassegnare le proprie dimissioni per risolvere velocemente la crisi di Activision Blizzard (IGN Italia)

Bowser: "Come tutti voi, sto seguendo gli ultimi sviluppi del caso Activision Blizzard e i nuovi resoconti di molestie sessuali e tossicità nella compagnia. Insomma, Activision Blizzard ormai è sotto pressione da parte di tutti i principali produttori hardware dell'industria (Multiplayer.it)

La prima a manifestare perplessità sulla situazione fu PlayStation, che ammise le proprie preoccupazione e di come secondo loro Activision non stia gestendo affatto bene la vicenda. Dopo che la mail è stata resa pubblica, la casa di Nintendo Switch ha voluto confermare ufficialmente i contenuti di quella lettera, non volendo fare ulteriori commenti a quanto è già stato dichiarato. (Spaziogames.it)