Concordia, dieci anni dopo: le tante anime del naufragio si ritrovano all'isola del Giglio

La Stampa INTERNO

La disperazione negli occhi di chi, come Yuezhong Wang John, è sopravvissuto e ieri è ritornato dal Canada «perché non dobbiamo dimenticare la tragedia che abbiamo vissuto»

l dolore di chi, come Kevin Rebello, ha perso il fratello e ribadisce «che la ferita non è affatto rimarginata.

Non ho ancora dimenticato l’incubo di non ritrovare mai Russel, il cui corpo fu recuperato dopo 2 anni e 10 mesi». (La Stampa)

Su altre fonti

L’ultima pagina di un "libro" che nessuno avrebbe voluto fosse esistito, ma che una volta stampato aveva bisogno di una pagina che riassumesse quanto accaduto e rendesse merito a chi ha poi cercato di rendere meno drammatico l’evento. (LA NAZIONE)

«Dagli errori al riscatto. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)

Poi la luce si è spenta, proprio mentre cercavamo tutti di uscire dal ristorante, un ambiente immenso. Yuri era in crociera con la sorella Noemi e i genitori Salvatore ed Emilia, titolari di una rinomata gioielleria di Osteria della Fontana. (ciociariaoggi.it)

Ripristino dell’ecosistema marino. Questa fase riguarda tutte le attività necessarie al ripristino dei fondali in modo da riportarli alle condizioni presenti precedentemente al naufragio. Concordia: la relazione sul restauro ambientale dei fondali del Giglio. (GiglioNews)

Venerdì 14 Gennaio 2022, 05:01. LE TESTIMONIANZE. Io per lavoro mi sono dovuto riprendere presto, un mese dopo ero già a bordo di una nuova nave dove mi volevano far fare un'esercitazione (Il Messaggero)

Ma soprattutto c’è chi da quella notte in poi ha legato in qualche modo il suo nome al Giglio. «Una grande emozione — dice l’ex procuratore Verusio — Facemmo un’indagine immensa con forze in campo molto normali (Corriere Fiorentino)