Giustizia, offensiva M5s: «La riforma va cambiata». L’allarme di Gratteri: «Salterà un processo su due»

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L’incontro tra Conte e Draghi. Ieri si è svolto l’incontro tra Draghi e Conte sulla giustizia a Palazzo Chigi.

Si tratta di considerazioni che devono indurre tutti a rivedere e modificare nel profondo la riforma, soprattutto con riguardo a prescrizione e improcedibilità.

Il M5s va alla guerra con Draghi sulla riforma della Giustizia. «Il procuratore capo di Catanzaro – proseguono i parlamentari pentastellati – ha parlato anche di un abbassamento della qualità del lavoro dei magistrati causato dalla fissazione di una tagliola con termini troppo rapidi. (Open)

La notizia riportata su altri media

"Lo status quo non è un'opzione sul tavolo": è il monito lanciato dal ministro della Giustizia, Marta Cartabia, mentre si infiamma il dibattito sulla riforma della giustizia, con M5s che ha già depositato 916 emendamenti alla riforma del processo penale che il Movimento 5 Stelle deposita in commissione giustizia alla Camera. (AGI - Agenzia Italia)

"Il 50% dei processi anche gravi" non si celebreranno con la riforma Cartabia e le nuove norme sulla prescrizione. "C'è un approccio errato alla base della riforma, l'idea secondo cui il tempo eccessivo impiegato per i giudizi di Appello e Cassazione sia correlato alla scarsa produttività dei magistrati" continua. (Adnkronos)

In un sistema di riforma della giustizia occorre potenziare l’Agenzia per i beni confiscati e assumere magistrati Il problema non riguarda solo i processi di mafia, spiega il procuratore, ma anche i reati contro la pubblica amministrazione. (LaC news24)

"La riforma del processo penale messa a punto dalla ministra Marta Cartabia deve essere modificata" scrivono in una nota, dopo l'allarme lanciato da Nicola Gratteri, procuratore capo di Catanzaro, per il quale l'improcedibilità "riguarderà il 50% dei processi gravi" Allarme di Gratteri per il quale l'improcedibilità riguarderà il 50% dei processi gravi. (Adnkronos)

I nostri emendamenti rappresentano la visione del MoVimento in materia di Giustizia e siamo pronti a lavorare, con serenità, in commissione per trovare un punto d’incontro Questi subemendamenti non includono quelli sulla prescrizione (articolo 14 del ddl Bonafede) in quanto il termine per i sub emendamenti scade alle 18. (LA NOTIZIA)

E proprio alle parole di Gratteri “convenienza a delinquere” si appoggia ora il M5s per tornare a criticare la riforma Cartabia. Solo ieri Conte assicurava al premier Mario Draghi che il M5S avrebbe appoggiato la riforma della giustizia del governo, voluta dal ministro Marta Cartabia. (L'HuffPost)