Peste suina. Il presidente della Provincia: "Verificheremo possibilità di chiedere deroghe"

Radiogold INTERNO

Il Presidente della Provincia sosterrà quindi la richiesta di ristori per tutte le attività danneggiata dalle limitazioni imposte dall’ultimo provvedimento per contenere i casi di peste suina.

Prima di tutto, però, bisogna completare il monitoraggio e avere dati precisi per verificare la possibilità di fare eventuali modifiche

Sentimenti condivisi da tutti gli abitanti delle aree inserite nella zona “infetta”, sia dell’Alessandrino che della Liguria. (Radiogold)

Ne parlano anche altri giornali

A cominciare dai corsi di formazione organizzati dall’assessorato al diritto alla salute in collaborazione l’assessorato all’agricoltura e le Asl toscane, su base provinciale, rivolte a cacciatori, ATC e polizie provinciali. (La Voce Apuana)

Pavia. . Il mondo agricolo pavese si mobilita contro la peste suina africana chiedendo un sostegno concreto alle istituzioni. 2 Articoli rimanenti Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 1€/mese per 3 mesi, poi 2. (La Provincia Pavese)

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Si teme che la presenza nell’area del Parco Colli di almeno 10 mila cinghiali possa favorire il diffondersi della peste suina africana, con effetti catastrofici per i circa 2. ACCEDI Questo articolo è riservato a chi ha un abbonamento Tutti i contenuti del sito 1€ al mese per 3 mesi poi 2. (Il Mattino di Padova)

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Il problema sanitario della peste suina riporta all’ordine del giorno la necessità di interventi di contenimento, dice Antenore Cervi, presidente provinciale di Cia. La presenza del virus è stata riscontrata su alcuni cinghiali in territori ai confini con l’Emilia. (Reggionline)