Decisione definitiva, la Cassazione francese conferma il rifiuto all'estradizione degli ex Br

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La Cassazione francese ha confermato il rifiuto della Francia all'estradizione dei 10 terroristi degli anni di piombo in Italia. Si tratta di ex militanti di estrema sinistra, in gran parte legati alle Brigate Rosse. "La Corte di Cassazione - si legge nel dispositivo annunciato a Parigi sull'estremo ricorso contro il rifiuto di estradare i 10 ex Br in Italia - respinge i ricorsi presentati dal procuratore generale presso la Corte d'Appello di Parigi contro le decisioni della Corte d'Appello, ritenendo che i motivi addotti dai giudici, che discendono dal loro apprezzamento sovrano, sono sufficienti". (Tiscali Notizie)

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Trovati cumuli di materiali edili, scarti plastici e legnosi, pneumatici e lastre di eternit. La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Palermo e del Reparto Operativo Aeronavale hanno sequestrato preventivamente un’area estesa utilizzata come discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi. (LaPresse)

La replica del sindaco di Arce, Luigi Germani, non si è fatta attendere: “L’avvocato che ci rappresenta non ha ritenuto opportuno presentare ricorso in quanto le Parti Civile sono chiamate al processo in Appello grazie al ricorso presentato dalla Procura. (Frosinone News)

Roma, 28 mar. (Tiscali Notizie)

“Il Comune di Arce, quindi, non solo sarà presente nel giudizio di secondo grado, ma aderisce pienamente alla tesi di ricorso avanzata dalla Procura della Repubblica di Cassino. Tale principio, detto di immanenza, infatti, legittima la parte civile alla permanenza processuale anche in grado d’appello, qualora la stessa si sia regolarmente costituita in primo grado”. (Frosinone News)

Il Dubbio, 28 marzo 2023 Le difese si dicono ottimiste: se Parigi deciderà di respingere il ricorso della procura generale per i dieci ex terroristi italiani rifugiati in Francia, quella pagina di storia verrà chiusa definitivamente. (Cronache Agenzia Giornalistica)

La Procura di Cassino ha costruito il ricorso in Appello anche sulla credibilità delle dichiarazioni rilasciate dal brigadiere Santino Tuzi e suffragate dai riscontri medico-legali e tecnico scientifici Non ha dubbi la procura di Cassino che nel ricorso presentato presso la Corte d’Appello ricostruisce l’intero omicidio. (Frosinone News)