Fondazione monolitica in calcestruzzo della Torre Milano: gettati 2000 mc in sole 14 ore

Con la realizzazione di Torre Milano si aggiunge un altro importante elemento nella ridefinizione dello skyline di Milano.

2.000 mc in sole 14 ore per la fondazione di Torre Milano. In data 13 Gennaio sono iniziati i lavori di Torre Milano e Holcim è stata scelta come partner per la fornitura di calcestruzzo per la costruzione della torre per un totale di circa 13.000 mc.

Fondazione monolitica in calcestruzzo della Torre Milano: gettati 2000 mc in sole 14 ore. (ingenio-web.it)

Ne parlano anche altri media

Mattoni ecologici, resistenti e in grado di riprodursi. Ma quali vantaggi può portare l’uso di questi materiali ibridi, viventi? Mattoni viventi, che crescono con la luce del sole e si riproducono: sembra un’idea fantascientifica, ma potrebbe essere più vicina alla realtà di quanto pensiamo. (Galileo)

Ragion per cui gli scienziati sono al lavoro per mantenere vitali i batteri anche in condizioni più secche, quelle in cui invece i mattoni sono più resistenti. Sfruttare i microrganismi. I mattoni viventi. (la Repubblica)

Un calcestruzzo che “può autoguarire”, come descritto nello stesso comunicato apparso su Science, è stato creato da un team di ricercatori guidato da Wil Srubar, scienziato dei materiali dell’Università del Colorado a Boulder. (Notizie scientifiche.it)

Persino i suoi creatori, gli scienziati della University of Colorado Boulder, ne sono rimasti stupefatti, e l’hanno soprannominato materiale Frankenstein. Tuttavia non ha proprio le stesse proprietà fisiche del calcestruzzo, ammettono gli scienziati. (Wired.it)

Passo in avanti verso le costruzioni viventi: a due anni dal primo cemento capace di autoripararsi con l’aiuto di batteri, arrivano i mattoni a base di batteri e sabbia in grado di replicarsi. Potrebbero essere usati per costruire le future basi su Marte o edifici in zone della Terra dalle risorse limitate, come i deserti. (Corriere Quotidiano)

La ricerca, pubblicata sulla rivista Matter, si proponeva di combinare i batteri con gelatina, sabbia e sostanze nutritive in una miscela liquida, inserita poi in uno stampo. Uno dei vantaggi che derivano dall'utilizzo dei batteri per creare il calcestruzzo riguarda la loro quantità: se non sono completamente disidratati, infatti, i batteri continuano a crescere. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)