Caos voli, ipotesi Alitalia fino a marzo: siete pronti a sborsare altri soldi?

InvestireOggi.it ECONOMIA

Oggi, ad esempio, sta pagando gli stipendi di settembre solamente al 50%, rinviando il pagamento del restante 50% per quando riceverà l’incasso dell’offerta per il. E questo è un altro problema.

Ultimi giorni per i voli Alitalia.

E c’è il macigno dei voli Alitalia che ad oggi non si sono potuti prenotare per dopo il 14 ottobre

Voli Alitalia senza ‘carburante’ fino a marzo?

Ma la proroga dei voli Alitalia sarebbe tutt’altro che agevole. (InvestireOggi.it)

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Sul fatto che la metà restante degli stipendi verrà pagata all'esito della gara per il marchio, i commissari ricordano che «la legge prevede infatti che le somme provenienti dalla vendita degli asset vengano utilizzate in via prioritaria per il sostentamento dei costi correnti, in primis gli stipendi» «Ci dispiace molto dovervi informare che gli stipendi del mese corrente saranno regolati al 50% con valuta lunedì 27 settembre, mentre il rimanente 50% vi verrà accreditato non appena avremo evidenza sull'esito del bando del marchio», spiegano i commissari. (Notizie - MSN Italia)

E' necessaria una soluzione immediata della vicenda: non ci si può permettere di perdere ulteriore tempo prezioso”. Confidiamo che al più presto si arrivi all’elaborazione di un piano industriale in grado di garantire la tutela di tante famiglie. (Turismo & Attualità)

I manifestanti si sono radunati sotto al Colosseo a Roma per poi sfilare lungo via dei Fori Imperiali esponendo uno striscione intitolato 'L'aereo di Carta', in riferimento alla serie tv spagnola, indossando le maschere di Dalí. (Repubblica TV)

Il passaggio di testimone. Il 14 ottobre Alitalia — da oltre quattro anni in amministrazione straordinaria — ufficialmente opererà gli ultimi voli. Si arriva così a metà luglio quando viene ufficializzata la fine di Alitalia (il 14 ottobre) e l’inizio di Ita (il 15 ottobre). (Notizie - MSN Italia)

Il resto arriverà dopo l’esito della gara per la cessione del marchio. Sul decollo della nuova compagnia guarda intanto con attenzione il governo: “Auspico che alla fine si trovi una soluzione tenendo conto di quelle che sono le condizioni per poter avere una gestione efficiente”, ha commentato il ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti (Travelnostop.com)

Il resto arriverà dopo l'esito della gara per la cessione del marchio per la quale è in prima fila Ita, che però avrebbe deciso di prendere tempo, in attesa che si passi alla seconda fase del bando, quando cioè si potrà offrire meno dei 290 milioni di prezzo base. (L'Unione Sarda.it)