Cyberpunk 2077: dov'è la patch di febbraio?

Nel caso avesse ragione sulla seconda patch, prenderebbero forza anche le sue altre affermazioni, nonostante la smentita dei vertici di CD Projekt.

Meglio una patch funzionante, che una lanciata di corsa

Ce la farà CD Projekt Red a chiuderla e lanciarla entro i prossimi sette giorni?

Arrivati al 21 febbraio 2021 è lecito chiedersi dove sia la nuova patch maggiore di Cyberpunk 2077 promessa per febbraio 2021. (Multiplayer.it)

Ne parlano anche altre fonti

CD Projekt, software house che tra gli altri giochi ha realizzato Cyberpunk 2077, sono stati vittima negli scorsi giorni di un attacco hacker molto grave. I criminali hanno dunque mantenuto la loro parola, vendendo il codice sorgente di diversi giochi all’asta, conclusasi poche settimane fa. (Spaziogames.it)

Arrivati al 21 febbraio 2021 è lecito chiedersi dove sia la nuova patch maggiore di Cyberpunk 2077 promessa per febbraio 2021. - Advertisement -. Febbraio sta per finire e molti vanno chiedendosi dove sia la patch promessa per il mese corrente, che altri vogliono slittata a metà marzo. (Gaming Today)

Come se non bastasse, alcuni utenti su Twitter in possesso del source code hanno iniziato a condividerlo, costringendo gli sviluppatori a far chiudere i vari account nel tentativo di preservare i frutti del loro lavoro. (vigamusmagazine)

L’email si legge come segue:. Descrizione della violazione: codice sorgente di Gwent: The Witcher Card Game ottenuto illegalmente. In questo momento, sembra che CD Projekt Red abbia ripreso il controllo della situazione e stia usando tutto ciò a sua disposizione per cercare di fermare la diffusione del suo codice rubato (Gamesvillage)

Sebbene l’arma non abbia lo stesso design ornato presente in Cyberpunk 2077, è comunque una creazione impressionante degna di attenzione. Con l’incredibile successo di vendite di Cyberpunk 2077, non dovrebbe sorprendere che molti cosplayer abbiano deciso di indossare abiti ispirati al gioco. (Game Legends)

A questo proposito CD Projekt è ricorsa all’uso di avvisi DMCA per cercare di contrastare tempestivamente la diffusione di ulteriori leak. La società non è scesa a nessun compromesso con i criminali informatici pertanto sono stati venduti i codici. (iCrewPlay.com)