Decreto liquidità, le novità in arrivo con la misura di aprile: cosa prevede il testo

Decreto liquidità, le novità in arrivo con la misura di aprile: il testo prevede il potenziamento del fondo di garanzia per PMI. Decreto liquidità, tra le novità in arrivo con la misura di aprile c’è il potenziamento del fondo di garanzia per PMI con circa 7 miliardi di euro.

A riguardo ci si aspetta una misura gemella a quella di marzo ma i dettagli sono ancora in fase di definizione.

La prima novità rispetto al decreto Cura Italia potrebbe essere quella di comprendere gli avvisi bonari nella sospensione delle scadenze. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altri media

Obiettivo numero uno: dare liquidità alle imprese, molte delle quali già sono in difficoltà a causa del protrarsi del lockdown. Il primo strumento è quello che riconosce prestiti garantiti al 100%, senza alcuna istruttoria né costi, fino ad un massimo di 25.000€. (Money.it)

In mattinata si discuterà in merito al Decreto Liquidità ed alle garanzie statali per i prestiti bancari alle aziende italiane. Coronavirus, Decreto Aprile: Liquidità alle imprese. Il blocco delle attività produttive “non essenziali”, imposta dal Governo per contenere il diffondersi del contagio del coronavirus, ha innescato il rischio di una crisi di… (GameGurus)

Sono le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte nella confeenza stampa di presentqazione del decreto di aprile. In particolare potenzieremo il fondo centrale di garanzia per le pmi e aggiungiamo anche il finanziamento dello Stato attraverso Sace, soprattutto a beneficio delle medie e delle grandi" imprese. (Italia a Tavola)

L’importo verrà restituito a partire da gennaio 2022 in 100 rate con interessi a carico dello Stato. Hanno chiuso negozi, aziende, studi professionali, lo Stato è stato costretto a chiudere scuole, università e ogni altra attività correlata. (ImperiaNews.it)

Decreto Imprese: prestiti automatici con tetto a 25mila euro. Nel pacchetto di misure varato ieri dal Consiglio dei ministri col nuovo «Decreto imprese», l’Italia arriva a mobilitare risorse per oltre 750 miliardi: 400 miliardi di euro in più rispetto ai 350 già previsti col «Cura Italia». (next)

Oggi questo perimetro si allarga: si aggiungono il settore assicurativo, quello del credito, la finanza, l’acqua, la salute e (un po’ a sorpresa) la cybersicurezza. (StartupItalia.eu)