"Festa del sacrificio"|Orlando alla cerimonia musulmana

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Si tratta di un patrimonio umano che abbiamo preservato e che dobbiamo continuare a preservare insieme, non abbassando mai la guardia”.

Questa emergenza sanitaria ci ha ricordato, infatti, l’importanza della tutela della salute propria e degli altri – ha detto Orlando -; ci ha ricordato l’importanza di affrontare insieme, come comunità solidale, i momenti di difficoltà.

– Il Foro Italico è stato teatro della tradizionale riunione della Comunità Musulmana per festeggiare Eid Al-Adha, la festa del sacrificio. (Live Sicilia)

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Qui di seguito la nota di Cariello: Augura a tutta la comunità musulmana una buona festa e coglie l’occasione per rivolgere un pensiero di rinascita e fratellanza fra i popoli. (Magazine Pragma)

Ma le moschee torinesi si sono organizzate per festeggiare comunque, oggi, Aid Ul Adha, la festa del sacrificio. Il miglioramento della situazione Covid ha permesso alle moschee torinesi di allestire in collaborazione con il Comune di Torino 9 punti di raccolta a copertura di tutto il territorio cittadino. (La Repubblica)

Hamza Piccardo (portavoce comunità islamica). “Anche quest’anno abbiamo celebrato la ricorrenza della festa del sacrificio in questo luogo straordinario. La comunità si è riunita nel rispetto di tutte le norme previste per il contenimento al contrastro della pandemia. (IMPERIAPOST)

Tre di loro sono stati uccisi da poliziotti armati di fucili da caccia, secondo la rara ammissione, giunta nelle ultime ore, dallo stesso governo di Baghdad. Meno di una settimana fa le piazze di Baghdad si erano riempite di nuovo di giovani manifestanti, assetati di acqua potabile e di riforme sociali, economiche e politiche. (Corriere del Ticino)

«Noi rinunciamo alla processione di san Lorenzo e loro invece possono riunirsi così, come niente fosse» gli fa eco un altro. (IlGiunco.net)

Normalmente (almeno per quanto riguarda gli ultimi anni) il rituale momento di preghiera ed i successivo sermone che precedono momenti di festa in famiglia venivano eseguiti al Palaippo. Ma la necessità di distanziamento ha convinto i vertici della associazione islamica che organizza ogni cosa a livello religioso per l’area cesenate a chiedere ed ottenere l’uso di un’area all’aperto. (Corriere Romagna News)