Cannabis a uso terapeutico, interviene il tribunale mentre la politica rinvia

LaPresse INTERNO

De Benedetto in tribunale, non c’era: è ancora a letto, per le conseguenze della malattia.

Il caso sulla cannabis a uso terapeutico. Il caso è quello di Walter De Benedetto, 48enne di Arezzo, gravemente malato di artrite reumatoide.

Lo ha stabilito il Tribunale di Arezzo, chiudendo il processo a carico di Walter De Benedetto con un chiaro “il fatto non sussiste”.

L’accusa è di detenzione e spaccio, la sua difesa da due anni è la stessa: erba coltivata esclusivamente ad uso personale e a scopo terapeutico. (LaPresse)

Ne parlano anche altri media

De Benedetto non ha mai fatto uso di sostanze stupefacenti”. Il tribunale di Arezzo ha assolto Walter De Benedetto, un malato di artrite reumatoide imputato in un processo perché in casa coltivava cannabis che lui ha sempre sostenuto di usare a scopo terapeutico. (L'Occhio)

Tra questi anche I Matti delle Giuncaie, che gli hanno dedicato una canzone, e che l’hanno sorpreso con un mini-concerto privato, cantando insieme a lui il nuovo brano intitolato “Matto”. (Il Fatto Quotidiano)

Walter De Benedetto aveva allestito una serra di marijuana per usare la sostanza a scopo terapeutico e lenire i dolori De Benedetto era finito sotto accusa per aver coltivato piante marijuana rischiando fino a 20 anni di carcere. (Open)

Una richiesta che ha tolto il giudice Lombardo anche dall’imbarazzo di dover contraddire la procura col suo verdetto. Un fascicolo giudiziario che probabilmente non valeva neppure la pena di aprire (LA NAZIONE)

Per il ministro per le Politiche giovanili Fabiana Dadone la sentenza segna «un giorno storico» «Walter De Benedetto aveva allestito una serra di marijuana per usare la sostanza a scopo terapeutico. (Giornale di Sicilia)

na mozione approvata dall’Assemblea siciliana impegna il governo Musumeci «ai fini della tutela della salute e del diritto a condurre una vita dignitosa di tutti i cittadini italiani che quotidianamente convivono con la sofferenza e il dolore attualmente vissuti da Walter De Benedetto, a porre in essere tutte le iniziative utili dinanzi alle autorità istituzionali competenti, volte a una modifica legislativa necessaria a consentire la coltivazione in forma domestica e per uso personale della cannabis». (La Sicilia)