Osce: «Oggi il rischio di guerra è maggiore che negli ultimi 30 anni»
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Secondo Rau, l'Osce, un forum multilaterale per la sicurezza composto da 57 Stati e nato durante la guerra fredda, «è la piattaforma giusta per discutere di sicurezza globale da Vancouver a Vladivostok e può contribuire a mitigare le controversie esistenti»
«Da diverse settimane affrontiamo il rischio di una forte escalation nell'Europa orientale.
Questo l'allarme lanciato a Vienna dal ministro degli affari esteri polacco Zbigniew Rau, nel suo discorso d'inaugurazione della presidenza polacca del Consiglio Permanente dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. (Bluewin)
Su altre fonti
Dobbiamo lavorare immediatamente a garanzie di sicurezza per la regione» ha aggiunto Rau deplorando il ritorno della retorica delle «sfere di influenza». (Bluewin)
Crisi Ucraina: il ruolo dei pacifisti I pacifisti hanno il compito prioritario di dire no a un coinvolgimento militare della Nato. Ucraina: Osce, rischio guerra maggiore che in ultimi 30 anni. Oggi, 13 gennaio, è stato lanciato a Vienna questo grido di allarme dal ministro degli esteri polacco (PeaceLink)
Ucraina a rischio conflitto, le parole di Rau. “Dobbiamo lavorare immediatamente a garanzie di sicurezza per la regione. Ucraina, tensioni internazionali e negoziati complessi fanno pensare alla possibilità di un conflitto come mai era successo negli ultimi 30 anni. (Tag24 - Radio Cusano Campus)
Osce: rischio di guerra maggiore degli ultimi 30 anni. «Sembra che il rischio di guerra nell’area Osce sia oggi maggiore che mai negli ultimi 30 anni». Questo l’allarme lanciato a Vienna dal ministro degli Esteri polacco Zbigniew Rau, nel suo discorso d’inaugurazione della presidenza polacca del Consiglio Permanente dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. (T-mag)
- BRUXELLES, 13 GEN - "Sembra che il rischio di guerra nell'area Osce sia oggi maggiore che mai negli ultimi 30 anni". (Tiscali.it)
«Una discussione complessa, non facile da dipanare ma aperta e franca» ha dichiarato il numero uno della Alleanza Atlantica, il norvegese Stoltenberg, che ha ottenuto una piccola vittoria, cioè la presenza ai tavoli delle trattative dell’Ucraina. (2duerighe)