Berlusconi: «Contro Meloni una demonizzazione vergognosa. La sinistra non cambia mai»

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Secolo d'Italia INTERNO

Silvio Berlusconi mantiene alto il suo impegno in questa campagna elettorale, anche se non è certo che correrà personalmente.

La coalizione unita, dunque, darà vita a «un governo di alto profilo, credibile in Europa e nel mondo

Alla candidatura al Senato ci sta pensando, ma è convinto che poter essere «più utile restando in Europa».

«L’ho fatto per oltre 10 anni con grandi risultati, adesso bisogna lasciare che ci sia qualcuno che possa fare delle buone cose», ha spiegato Berlusconi, parlando poi della «vergognosa demonizzazione in atto contro Giorgia Meloni». (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre testate

“Se la Lega ha pagato un prezzo elettorale a un atteggiamento responsabile verso il governo Draghi, allora quello che può sembrare un insuccesso numerico è in realtà un grande successo politico e un investimento sul futuro. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi intervistato a Rtl 102.5.Farà il presidente del Consiglio? (askanews) - Non ho ancora deciso se mi candiderò", "forse alla fine mi candiderò per il Senato, ma credo di poter essere molto più utile in Europa" "ma le notizie circolate su una mia ambizione alla presidenza del Senato sono del tutto, assolutamente, infondate". (Tiscali Notizie)

Dopo essersi battuti una vita contro la sinistra e aver ricevendo insulti e calunnie ora sono con loro Elezioni, Berlusconi: "Non farò il premier" Il presidente di Forza Italia: "Questa operazione è stata fatta per ingannare gli elettori moderati". (Ottopagine)

Renzi, attacco frontale a Di Maio: "Perde la faccia e la dignità per salvare la poltrona". Infine, un passaggio sulle uscite da Forza Italia: Berlusconi dice di averne preso atto "con amarezza e delusione" Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, parla a Rtl 102.5 e come sempre è un fiume in piena. (Corriere dell'Umbria)

"E' una cosa che non capisco, neppure come calcolo di convenienza: se hanno pensato di spostare i nostri voti verso Calenda, dopo l'accordo con la sinistra non ci sono dubbi: quegli eventuali voti serviranno solo a lasciare il governo nelle mani del Pd", quando invece "noi siamo la sola garanzia di un cambiamento - conclude - serio, profondo, respnsabile" - MILANO, 04 AGO - "Non penso nulla, ne ho preso atto con amarezza e una delusione personale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Pubblicità "Non penso nulla, ne ho preso atto con amarezza e una delusione personale. (La Sicilia)